Appuntamento a domenica 7 e lunedì 8 aprile a Cislago per la tradizionale festa patronale di Sant’Abbondanzio, con un programma ricco di appuntamenti ed eventi, spettacoli, attrazioni per tutte le età, esposizioni commerciali e proposte culturali per tutti. L’iniziativa è realizzata dall’amministrazione comunale di Cislago, in collaborazione con commercianti e numerose realtà associative del paese.

Si parte sabato 6 aprile alle ore 21.00 in chiesa parrocchiale, dove è previsto il concerto della “Festa Bela”, a cura della Corale Santa Cecilia e Orchestra Sammartini, organizzato da Pro Loco di Cislago, con il patrocinio del Comune.

Scrivono dall’amministrazione comunale: “Desideriamo esprimere sin d’ora un sentito ringraziamento a tutte le realtà che parteciperanno, a chi ha contribuito a vario titolo e alla famiglia Quarta Castelbarco, per aver scelto di aprire nuovamente le porte del loro bellissimo castello”.

Domenica 7 aprile, dalle ore 10 alle 12 e dalle 14.30 alle ore 17.15,  saranno aperte le visite guidate al cortile del Castello Visconti Castelbarco. L’accesso, con ingresso da via Cavour, sarà regolamentato a piccoli gruppi.

“Alle ore 17.30, nel cortile d’onore del castello, andrà invece in scena il suggestivo concerto/spettacolo “Sogno Veneziano”, sulle musiche tratte dal repertorio dei Rondò Veneziano, e arricchita dallo scenografico impiego di abiti settecenteschi.
L’ingresso al concerto avverrà da via Castelfidardo – proseguono dall’amministrazione comunale -. Entrambe le iniziative prevedono ingresso gratuito e non sono necessarie prenotazioni”.

Infine: “L’ensemble Sogno Veneziano è l’unica formazione italiana riconosciuta formalmente dall’artista Gian Piero Reverberi, Maestro del celebre gruppo Rondò Veneziano, orchestra che negli anni 80/90 ha composto melodie bellissime, unendo musica classica e pop, due generi completamente differenti, con risultati sorprendenti. Il concerto sarà una grande opportunità per Cislago: uno spettacolo unico ed originale, in un contesto bellissimo come quello del Castello”.