Centinaia di persone si sono riunite nella serata di martedì 17 gennaio all’oratorio San Giovanni Bosco di Saronno per il grande e luminoso falò di Sant’Antonio. L’evento chiude le iniziative promosse dal Gruppo storico Sant’Antonì da Saronn, nel giorno in cui si rende tradizionalmente omaggio, secondo l’usanza cattolica, a Sant’Antonio Abate, monaco eremita vissuto tra il III e il IV secolo, considerato protettore degli animali domestici, dei contadini e degli allevatori.

Protagonisti del grande evento sono stati i tantissimi bigliettini esprimenti desideri, raccolti nel corso delle scorse settimane, buttati nella pira dagli addetti ai lavori, poco prima dell’accensione del falò.

L’evento è stato accompagnato dall’esibizione della banda cittadina e dalla degustazione dei piatti della tradizione, con prodotti lombardi, polenta e formaggio. Nel pomeriggio della stessa giornata si è tenuta anche la tradizionale benedizione degli automezzi all’oratorio San Giovanni Bosco e la benedizione degli animali, nel borgo di fronte alla chiesetta di Sant’Antonio Abate.

I volti della sfilata storica di sant’Antonio a Saronno

Domenica 15 gennaio invece, centinaia di figuranti hanno sfilato per le vie del centro di Saronno, nella tradizionale rievocazione storica, che ha attirato nella città degli amaretti tantissime persone, per assistere a questo evento molto sentito.