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Rally di Como: con Spataro e Pederzani si rivede anche Giò Dipalma

Venerdì 21 e sabato 22 l'attesa gara lariana sarà decisiva per assegnare il titolo italiano CIRA ma il trio "targato Varese" può mettersi in luce su alti livelli

riccardo pederzani rally

Il Rally Aci Como giunto alla sua 41a edizione è uno dei classici di fine stagione e andrà in scena tra venerdì 21 e sabato 22 ottobre con un parco partenti importante, visto che è valido come prova di chiusura del CIRA, il Campionato Italiano Rally Asfalto (che ha sostituito da quest’anno il CIWRC) tra l’altro con coefficiente maggiorato. Per la classifica, quindi assegna il 50% di punti in più rispetto alle altre gare del calendario.

Ma il “Como” sarà anche l’occasione per rivedere su strada alcuni piloti varesotti quotati, che possono così confrontarsi contro avversari di rilievo. È il caso innanzitutto di Andrea Spataro, il driver luinese (che vive in Val d’Intelvi) vincitore del Rally dei Laghi 2022 e del CRZ per la Seconda Zona. Spataro sarà al via con la Skoda Fabia Rally2 del team Erreffe con accanto Alessia Muffolini, quindi nella stessa configurazione con la quale ha trionfato quest’anno a Varese.

In gara anche Riccardo Perderzani per il quale la gara lariana è un crocevia importante: il giovane di Gavirate è iscritto al CIRA a bordo di una Renault Clio Rally4, è per ora al secondo posto di classe e soprattutto è in testa alla classifica under 25. A Como Pederzani (foto in alto) può aggiudicarsi entrambi i trofei e quello giovanile è particolarmente importante per la dote federale che potrebbe arrivargli nel 2023. Al suo fianco l’esperienza del navigatore luinese Roberto Mometti.

Ma i tifosi varesini sulle strade del Comasco ritroveranno anche un pilota amato e velocissimo che purtroppo ha poche occasioni per farsi notare, ovvero Giuseppe “Giò” Dipalma. Il 32enne di Malnate avrà tra le mani il volante di una Renault Clio S1600 navigata dal fido “Cobra” e proverà a vincere la classe e a sgomitare per un piazzamento importante. Dipalma non corre dall’ultimo “Laghi” quando venne rallentato da un guasto all’idroguida durante l’ultima prova speciale e vide sfumare una vittoria che sembrava sua.

A livello di CIRA l’Aci Como sarà decisivo per l’assegnazione del titolo: in testa c’è al momento Marco Signor con 58 punti davanti a Simone Campedelli con 57,5 e a Corrado Pinzano con 53 ma sono in lizza anche Corrado Fontana e Giuseppe Testa. Inoltre è necessario considerare il gioco degli scarti nel quale Signor è il più penalizzato. Può quindi accadere di tutto, considerando anche che per la vittoria finale della gara (ma non incidono sul campionato) ci sono anche due star straniere come Mads Ostberg e Bostjan Abvelj.

La gara scatta venerdì con lo shakedown (prima e dopo pranzo) e con le prime tre prove speciali: la “Bellagio” alle 17,53, e i due passaggi sulla “Sormano-Delbio-Nesso” la seconda delle quali dopo le ore 22. Sabato 22 invece due passaggi sia sulla “Alpe Grande” sia sulla “Val Cavargna” con arrivo in piazza Cavour a Como alle 18,30.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it
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Pubblicato il 20 Ottobre 2022
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