Una decisione «inevitabile» commenta il sindaco Luigi Clerici, quella deliberata ieri (19 maggio) dalla Giunta comunale di Uboldo che ha prorogato al 27 febbraio 2022 il termine della ratifica della convenzione di attuazione del piano attuativo denominato “Area ex Lazzaroni – Ambito di Trasformazione TC 1 Commerciale della SS527”.

Quella della ex Lazzaroni è un’area posizionata sulla principale via d’ingresso del paese, la via IV Novembre, che un tempo fu sede della storica azienda saronnese. Lì, secondo il progetto per il recupero dell’area siglato nel 2016 dall’amministrazione Guzzetti, dovrebbe sorgere un nuovo insediamento commerciale. Un’operazione che porterebbe nuovi posti di lavoro e nelle casse del Comune di Uboldo diversi milioni di euro che verrebbero reinvestiti nel territorio. Ad oggi però la proprietà non ha trovato acquirenti interessati ad aprire un punto vendita in quell’area.

Una proroga era stata già concessa ad agosto 2020, rimandando la sottoscrizione della convenzione al 27 maggio 2021. La nuova richiesta di un prolungamento della proroga arriva dalla società proprietaria dell’area, Aries 2000 Srl, che nella nota inviata al Comune fa sapere che “La lotta alla pandemia sta richiedendo più tempo di quanto preventivato, ciononostante l’attività di sviluppo di Aries 2000 è continuata e ha portato all’interesse verso il piano attuativo di importanti gruppi della grande distribuzione non alimentare” .

«Abbiamo ritenuto opportuno concedergli questo ulteriore tempo, anche perché altrimenti decadrebbe una convenzione che hanno impiegato anni per averla – commenta il sindaco Luigi Clerici -. Io mi auguro veramente che trovino una soluzione, anche perché a noi arriverebbero quelle opere compensative previste dalla convenzione, certo è che il periodo che stiamo vivendo non aiuta».