Si chiamava Alessandro Brunello l’uomo che ha perso la vita attorno a mezzogiorno di giovedì in via Melchiorre Gioia a Milano: era residente nel capoluogo lombardo ma originario di Tradate ed esperto di pesistica a livello agonistico. La scomparsa di Brunello, 48 anni, è stata un duro colpo per Milano, dove l’uomo viveva e lavorava e per la città di Tradate, di cui era originario.

Il percorso di Alessandro Brunello come preparatore atletico inizia con la Nazionale Italiana di Skeleton nel 2007 collaborando con gli atleti della squadra dei Lions Bergamo e della Nazionale Italiana di Football Americano, Federico Bianca e Federico Pasquini, vincitori nella stagione 2007/2008 del Superbowl Italiano.

Era presidente di una società sportiva la «A.S.D. Alex Club A.B.C.» – in in Via Mottarone, zona Cenisio/Monumentale – dove si incontrano le più disparate esperienze sportive: dagli atleti della squadra agonistica di Sollevamento Pesi, ex atleti di Nazionali di altre discipline. Ogni atleta è «una nuova emozionante e appassionante sfida», scriveva nel blog della società sportiva Alessandro Brunello. Quanto avvenuto giovedì a Milano ha rappresentato un «gravissimo lutto per la Pesistica Italiana che perde il Responsabile Nazionale del Progetto FIPE Factory per il Centro Nord e un validissimo Tecnico delle Squadre Nazionali Giovanili», si legge in una nota della Federazione italiana pesistica. «La FIPE tutta, a partire dal Presidente Antonio Urso e dal Segretario Francesco Bonincontro, si stringe attorno alla famiglia di Brunello ed agli amici della Lombardia in questo difficile momento».