Nelle ultime stagioni il WEC – ovvero il Mondiale Endurance di automobilismo – è tornato ad affascinare e appassionare il grande pubblico. Merito dell’entrata in gioco di molte Case ufficiali (a partire dalla Ferrari) sia nella classe regina Hypercar sia in quella dedicata alle vetture Gran Turismo (GT3).

Quella che scatta nel fine settimana a Lusail, in Qatar, è la 12a edizione del WEC “moderno” che è nato nel 2012 (è l’erede del vecchio Sportprototipi); il 2024 si articolerà su otto weekend di gara con tappa italiana a Imola (che per quest’anno rimpiazza Monza) il 21 aprile. Il clou come sempre è la 24 Ore di Le Mans il 15-16 giugno, la corsa più antica e prestigiosa che mette in palio un numero superiore di punti per la classifica iridata.

PANORAMICA
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In Hypercar è possibile che le due Toyota (#7 e #8, campione in carica) continuino a dettare legge per via dell’esperienza molto più lunga rispetto a tutte le rivali. Le vetture giapponesi nel 2023 hanno vinto tutte le gare… tranne una, Le Mans, obiettivo centrato dalla Ferrari #51 di Pier Guidi, Calado e Giovinazzi che ha scritto una vera pagina di storia. Quest’anno ci saranno tre vetture (499P) del Cavallino Rampante gestite da AF Corse: oltre alle ufficiali #50 e #51 si aggiunge la #83 gialla su cui correrà Robert Kubica (con Ye e Shwartzman). Ben cinque le Porsche suddivise tra il team ufficiale Penske, il team Jota e il team Proton. La Francia schiera due Peugeot confermate e le due nuove Alpine (anche Mick Schumacher alla guida della #36) mentre attenzione alle Cadillac che lo scorso anno fece bene al debutto. Tra le vetture italiane non c’è solo la Ferrari: esordio per la Lamborghini con il team Iron Lynx (#63: Kvyat, Bortolotti e Mortara) e per la Isotta Fraschini di cui parliamo sotto. Altro debutto importante è quello di BMW con il team WRT e due macchine.
Dal 2024 non ci saranno più le vetture LMP2 (in corsa però a Le Mans) mentre le uniche gran turismo sono le LMGT3 anche qui con numerose case impegnate in forma diretta. Parliamo di Ferrari, Porsche, Chevrolet (le migliori negli anni scorsi), Aston Martin, Ford, McLaren, BMW, Lamborghini e Toyota schierati da molti team di alto livello.

ROVERA IN GT3 CON FERRARI

I tifosi varesini possono contare di nuovo sul pilota più forte e vincente espresso dal nostro movimento, Alessio Rovera. Il 28enne di Casbeno sarà sulla nuova Ferrari 296 numero 55 insieme al francese François Heriau e al britannico-americano Simon Mann. Nuovi i compagni di avventura mentre la scuderia è sempre, ovvero AF Corse; Rovera è tuttora un pilota direttamente ingaggiato da Maranello per cui ha gestito lo sviluppo della 296. Di certo Alessio e soci cominciano la stagione con grandi aspettative anche se per ora è difficile fare previsioni a livello di classifica finale. Il varesino porta in dote due titoli mondiali (GTE Am 2021 e LMP2 Pro-Am 2022) e nove vittorie di classe in tre anni compresa la 24 Ore di Le Mans 2021.

UNA HYPERCAR PER MARCIELLO

Raffaele Marciello è un pilota davvero di profilo internazionale: è nato a Zurigo, ha origini campane, ha due passaporti (italiano e svizzero), ha vissuto in Ticino e – per quanto ci riguarda – ha gareggiato a lungo con licenza ACI Varese. Non a caso dalle nostre parti vanta molti tifosi. Il 29enne, con passato in Ferrari, ha vinto tanto nel GT con la Mercedes e quest’anno sarà per la prima volta su una Hypercar. Con un’altra icona tedesca: la BMW, che si affida a un team di grande prestigio quale il belga WRT. Lo stesso che in GT3 schiera tra gli altri Valentino Rossi. “Lello” sarà al volante della #15 con il belga Dries Vanthoor e il tedesco Marco Wittmann.

NOVITA’ ISOTTA

L’ultima arrivata tra le Hypercar è un’italiana con antiche radici a Saronno, la Isotta Fraschini che oggi non ha più rapporti con il nostro territorio ma che è vista con simpatia dagli appassionati nostrani per il legame storico con la città degli amaretti.
La vettura (si chiama Tipo-6 LMH) è stata sviluppata dalla Michelotto Engineering e sarà gestita dal team francese Duqueine; i piloti sono il thailandese Carl-Wattana Bennet, il francese Jean-Karl Vernay e il canadese Antonio Serravalle. Sulla carta – e dopo i test in Qatar nel Prologo – la Isotta Fraschini parte con i gradi di cenerentola del campionato. Vedremo quanto la scuderia basata a Milano riuscirà a rimontare con il passare del tempo.

LA PRIMA TAPPA

La 1812 Chilometri del Qatar vedrà al via 37 auto: 19 Hypercar e 18 LMGT3. Prove libere giovedì e venerdì, giorno anche di qualifiche. Semaforo verde sabato alle 11 locali, le 9 in Italia e traguardo 10 ore dopo. Le gare sono trasmesse da Eurosport 2, diretta integrale sulle app di Eurosport, Discovery+ e Fia Wec Tv.