«Lo stato di salute del Lago Ceresio è discreto ma potrebbe essere migliore». È la fotografia che gli studenti della classe 3ES del Liceo Curie di Tradate hanno presentato questa mattina, mercoledì 31 gennaio, nella sala convegni di Villa Recalcati a Varese come momento conclusivo del progetto di monitoraggio civico all’interno del CLIC: Clima e cittadinanza, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, con l’obiettivo di formare ragazze e ragazzi consapevoli e impegnati.

Nel lavoro di studio, i ragazzi sono stati assistiti dall’organizzazione Il Sole Onlus che li ha guidati sia attraverso ore frontali in aula sia con uscite sul territorio, dove hanno parlato con il sindaco di Porto Ceresio Marco Prestifilippo, il responsabile delle relazioni esterne di Alfa Varese srl Paolo Bernini e con il responsabile di Legambiente Valceresio Sergio Franzosi.

Dopo aver studiato i dati del programma Interreg ”Acqua Ceresio”, finanziato con due milioni di euro, gli studenti hanno chiesto ai cittadini un parere sul progetto di miglioramento del bacino lacustre.

La relazione finale ha messo in luce una situazione in chiaro scuro con opinioni discordanti sui reali benefici che l’impegno economico sta portando: « Il sindaco si è detto soddisfatto dei progressi ottenuti che permettono di investire ulteriormente nel turismo – hanno sintetizzato gli studenti del liceo tradatese – mentre Legambiente ha sollevato criticità sia per l’eccessiva vicinanza del depuratore che compromette la flora locale, sia sulla reale portata dello stesso impianto di depurazione che non permette di ottenere risultati migliori».

Il giudizio finale del lavoro svolto come attività di PCTO ha soddisfatto la classe, divisa in tre gruppi per rielaborare in modalità differenti ( articolo, video, storytelling) i dati ottenuti: « Ci siamo resi conto che i cittadini non sono a conoscenza di questo programma Interreg e crediamo di aver contribuito a una migliore consapevolezza di ciò che sta avvenendo. Speriamo di aver avviato una partecipazione  maggiore su un impegno che richiede investimenti di soldi pubblici».