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Lavori al parco dell’ex Seminario, l’amministrazione: “Restituiremo ai saronnesi uno spazio rinnovato”

L'amministrazione comunale di Saronno risponde alle critiche ricevute sul progetto di riqualificazione avviato lo scorso 30 ottobre al parco dell'ex Seminario. "Miglioreremo la potenzialità di quest'area"

Generico 06 Nov 2023

Conferenza stampa in Municipio a Saronno sui lavori di riqualificazione avviati lo scorso 30 ottobre al parco dell’ex Seminario (foto di copertina d’archivio). L’obiettivo dell’amministrazione comunale è investire i fondi del Pnrr, circa 1.8 milioni di euro per rendere il parco presente a poche decine di metri dal Santuario della città uno “dei luoghi della cultura”, dotato di impianti di videosorveglianza, di illuminazione, di emergenza e delle infrastrutture necessarie all’accoglienza (biglietteria, ristoro e servizi igienici).

Il progetto ha suscitato diverse critiche, sia da Obiettivo Saronno che dalla Lega e ha portato ad una petizione online che ha raccolto oltre 500 firme contro l’abbattimento degli alberi all’interno del parco.

Dalle critiche ricevute la necessità per l’amministrazione di chiarire alcuni aspetti del progetto, nella mattinata di venerdì 10 novembre, con il sindaco Augusto Airoldi, l’assessore ai Lavori pubblici Francesca Pozzoli e l’assessore al Verde Franco Casali.

Innanzitutto il primo cittadino ha dato un inquadramento generale sul progetto: «È molto significativo e ha tante valenze, perché permette di riqualificare una zona pregiata della città per far sì che possa sia continuare ad essere un parco pubblico, che sede in cui organizzare eventi di diversa dimensione, nel pieno rispetto di tutte le normative di sicurezza».

Generico 06 Nov 2023
In foto, il parco nel progetto di riqualificazione

Il progetto prevede di rendere idoneo il parco per eventi pubblici che potranno ospitare fino a 2.000 persone. «Perché 2000 presenze? Perché nel momento in cui si progetta un’intervento di questo tipo, si devono stimare il numero massimo di presenze massime possibili, quindi se viene indicato 2.000 persone, si potranno farne entrare fino a 2.000, posto che la gran parte degli eventi sarà di portata minore».

In relazione all’impatto ambientale dell’intervento, il sindaco ha precisato che ad oggi sono nove le piante tagliate, tutte all’ingresso del parco. «Gli alberi fino ad ora tagliati sono quelli strettamente necessari per creare gli ingressi per i mezzi di emergenza – ha dichiarato il primo cittadino -. In quella zona poi verrà realizzata una caffetteria che funzionerà tutti i giorni e che servirà anche a presidiare il parco e dei servizi igienici, di cui oggi il parco è sprovvisto».

Saranno tagliati altri alberi? Probabilmente no, ha fatto sapere l’amministrazione, che sta però attendendo la relazione degli agronomi sullo stato di salute delle piante del parco, colpito dai notevoli eventi atmosferici della scora estate. «Stiamo verificando albero per albero» ha aggiunto il sindaco Airoldi. «Questa estate le piante sono state devastate dal maltempo – ha dichiarato l’assessore Pozzoli -. In generale la logica dell’amministrazione è quella di non abbattere tutte le piante indicate nel progetto e di preservare le alberature».

Generico 06 Nov 2023
In foto, parte degli alberi tagliati all’ingresso del parco

«Miglioriamo la potenzialità di questo parco aprendolo alla città, sostituendo il muro di cinta in via Varese con una recinzione metallica – ha aggiunto l’assessore Pozzoli -. Gli impianti di cui verrà dotato il parco, come l’illuminazione e l’impianto sonoro, ad oggi mancano, quindi serviranno anche per potenziare quest’area come parco pubblico.

Sul tema parcheggi, l’amministrazione ha ricordato la presenza di diversi parcheggi nella zona: piazza Mercato (100), via Primo Maggio (163), parcheggio Carrefour (70), Poste di via Varese (70), ex De Nora (300), per un totale di poco meno di 800 posti auto.

In merito alla scelta dell’area il sindaco ha concluso: «La precedente amministrazione comunale ha speso centinaia di migliaia di euro per acquistare un’area per poi non ricavare nulla. Noi abbiamo fatto una scelta diversa».

Valentina Rizzo
valentina.rizzo@varesenews.it
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Pubblicato il 10 Novembre 2023
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