Quantcast

La testimonianza di Liliana, che nel 1944 sopravvisse al bombardamento di un treno a Cislago 

Il 28 dicembre 1944 gli Alleati, nel tentativo di stanare treni merci carichi di armi dei tedeschi, bombardarono a Cislago un treno, causando la morte di 17 persone. Liliana aveva 16 anni e quel giorno era su quel treno per lavoro

Generica 2020

È Liliana, oggi arzilla 93enne, ad offrire una testimonianza dei tragici eventi di quel 28 dicembre 1944, quando un treno partito da Milano e diretto a Varese venne bombardato dagli Alleati all’altezza di Cislago. La sua testimonianza è stata raccolta proprio dall’azienda Trenord, in una delle puntate “Il bello di Trenord”.

Liliana si trovava su quel treno per lavoro. Lavorava per Ferrovie Nord e come tutti i giorni si stava recando negli uffici di Ferrovie Nord presenti a Cislago: la stazione Cadorna di Milano era infatti stata bombardata e così gli uffici di Ferrovie Nord furono spostati a Saronno e a Cislago.

La stazione di Cislago

Quel lavoro che svolgeva con tanto entusiasmo lo aveva iniziato all’età di 15 anni: «Mi avevano consigliato di fare domanda perché c’era carenza di personale, dato che gli uomini erano tutti militari» racconta Liliana.

Di quell’ultimo giovedì di dicembre di 77 anni fa la sopravvissuta ricorda: «La prima cosa che ho visto furono dei gran lampi davanti ai finestrini. Non ho capito subito che si trattasse di un mitragliamento, l’ha capito mio marito che è saltato giù immediatamente dal treno e mentre il treno rallentava ha visto il macchinista e l’aiuto macchinista che correvano verso la stazione».

Un treno elettrico del tipo in uso sulla Milano-Saronno-Como dal 1937. Credit: https://scalaenne.wordpress.com/2014/10/04/gli-streamliners-italiani-parte-2-i-tolloni-delle-fnm/

Un bombardamento che durò per 20 lunghi minuti e che causò la morte di 17 persone: «Io non volevo scendere, mi sembrava di essere più protetta sul treno. Vedendo scappare mio marito sono scesa anche io e sono caduta. Quando sono riuscita ad alzarmi c’era un tunnel davanti al piazzale della stazione, mi sono rifugiata lì, piangevamo tutti».

Tragici periodi di guerra che Liliana, dipendente di Ferrovie Nord fino al 1957, ricorda così: «Ricordo la paura, tantissima paura, nello stesso tempo però si passava il tempo in treno giocando a carte».

La testimonianza di Liliana è disponibile su:

 

 

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
Noi della redazione di Saronnonews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.
Pubblicato il 25 Aprile 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore