Servono soldi per pagare il mangime, le spese veterinarie dei cani presenti in struttura e le bollette. Servono rotoli di carta, prodotti per pulire e igienizzare, tiracqua e moci.

Sono tante le necessità  di una struttura che ospita oltre 50 cani provenienti dal sud Italia e che molto spesso necessitano di cure veterinarie specifiche per poter essere poi adottati ed è questo il grido di aiuto che lancia il rifugio-canile di Uboldo, gestito dall’associazione “Una luce fuori dal lager”.

L’associazione è composta da un piccolo gruppo di volontari e da anni opera con l’obiettivo di salvare cani da canili oltre ogni modo pieni e che presentano forti criticità. Sono decide e decine i cani che ogni anno vengono portati qui dal sud Italia: una volta curati e riabilitati, l’associazione cerca per loro una casa.

Come per molte altre associazioni, i mesi primaverili ed estivi rappresentano il periodo in cui vengono raccolti i fondi necessari per potersi sostenere grazie alle bancarelle e alle cene di beneficienza, che quest’anno però non si sono potute tenere per via dell’emergenza nazionale sanitaria.

L’associazione chiede quindi un aiuto per poter affrontare le numerosissime spese. 

Per chiunque volesse contribuire al sostegno del canile-rifugio di Uboldo può farlo attraverso una donazione a “Associazione Una Luce fuori dal Lager”:

• IBAN > IT 16 V 08374 33260 0000 12450547
• Paypal > www.paypal.me/unalucefuoridallager

Per chi volesse inviare materiale: 

Via Caduti Della Liberazioni 123, Uboldo, 21040, (VA).