Quantcast

No al ddl Zan sull’omotransfobia. Indelicato: “Dov’erano gli esponenti della destra?”

Il consigliere comunale Alfonso Indelicato si interroga sul motivo dell'assenza degli esponenti di Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia alla manifestazione che lo scorso sabato 11 luglio si è tenuta per dire “No” al disegno di legge sull’omotransfobia in discussione in Parlamento

Manifestazione contro il ddl Zan sull’omotransfobia

Nota del consigliere indipendente di Saronno Alfonso Indelicato, che si interroga sul motivo dell’assenza degli esponenti della destra cittadina alla manifestazione che lo scorso sabato 11 luglio si è tenuta per dire “No” al disegno di legge sull’omotransfobia in discussione in Parlamento

IN PIAZZA LIBERTÀ LA DESTRA NON C’ERA

Nel tardo pomeriggio di ieri in Piazza Libertà si sono radunate alcune decine di persone per la manifestazione “Restiamo liberi – cento piazze d’Italia”  contro il DDL Zan e per la libertà di pensiero e di espressione. Fra gli organizzatori, gli amici Lucio Bergamaschi e Dario Ceriani.

Nei giorni precedenti l’iniziativa aveva dato esca alla polemica contro chi, a dire delle Associazioni dei gay, rappresentava posizioni omofobe. Fra costoro era stato annoverato anche il sottoscritto, ma non ritengo sia il caso di dare prosecuzione alla diatriba. Quanto, in particolare, alla richiesta della mia “testa” (sic), siamo a fine mandato per me come per gli altri consiglieri saronnesi: basterà aspettare poche settimane e la cosa verrà da sé.

A parte ciò, mi preme evidenziare senza sorpresa ma con quieta costernazione che in Piazza Libertà la Destra saronnese ieri pomeriggio non c’era. E qui è doveroso fare nomi e cognomi: non mi riferisco a Forza Italia, al cui interno su certi argomenti c’è sempre stato un caleidoscopio di posizioni, e che comunque vedeva un suo importante esponente, il citato Bergamaschi,  in campo da protagonista. Mi riferisco piuttosto alla Lega e ai Fratelli, che sul tema della manifestazione dovrebbero avere, a considerare lo sventolare dei rosari e il rimbombo dei “sono una donna, sono cristiana …” nelle piazze, una posizione più ferma e compatta.

Eppure, o erano mimetizzati dietro le mascherine, o di fronte alla Prepositurale dei loro non c’era nessuno.

Come non capire che l’argomento del raduno era un argomento “nostro”? Che il DDL, se malauguratamente trasformato in legge, sarà un ulteriore passo avanti verso un regime di  tipo orwelliano, un regime dove non ci sarà bisogno della censura, perché la pressione dei media da una parte, delle leggi dall’altra, promuoverà l’auto-censura, l’auto-soppressione del pensiero indipendente?

Riflettano, gli esponenti di questi partiti, sul fatto che per arrivare a queste semplici verità non c’è bisogno di andare a Messa la domenica o di aver studiato dai preti: basta l’esercizio della ragione naturale per arrivarci agevolmente, purché lo si voglia.

Ma forse la bella giornata di luglio era motivo sufficiente per essere altrove, sul pelago dorato o sui picchi nevosi..

O forse ieri in piazza la Destra non c’era, semplicemente, perché a Saronno una Destra di ideali e di valori non c’è.

Alfonso Indelicato
Consigliere comunale indipendente eletto a Saronno

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
Noi della redazione di Saronnonews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.
Pubblicato il 13 Luglio 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore