Come sono composti i pacchi che saranno distribuiti a chi si trova in una situazione di difficoltà provocata dall’emergenza coronavirus?

Nell’allegato alla delibera di giunta assunta dal Comune di Saronno sono indicate le varie tipologie di pacco, elaborate con l’ausilio delle associazioni cui l’amministrazione comunale ha dato mandato per le operazioni di approvvigionamento, confezionamento, stoccaggio e consegna, vale a dire CRI Comitato di Saronno, Banco Alimentare “Stefano Marzorati” e Casa di Marta tramite Emporio della solidarietà gestito dalla Cooperativa Intrecci. Per una prima tranche di aiuti sono stati stanziati 60 mila euro a fronte dei 2019 mila ricevuti dal Comune di Saronno per affrontare l’emergenza.

Sono state studiate diverse tipologie di pacco, per persone sole, per nuclei famigliari di 2, 3 e 4 persone, con aggiunta dei pacchi per i bambini da 0 a 3 anni e la previsione di fornitura anche di prodotti per la cura e l’igiene personale (con la nota polemica dell’ex consigliere comunale Sara Battistini che ha sottolineato la mancanza di assorbenti femminili).

Per le persone sole il pacco, che dovrebbe coprire le necessità per una quindicina di giorni, ha un valore di 67 euro, che diventano 106,70 per due persone, 121,50 per tre e 146,70 per quattro. È anche previsto un pacco senza prodotti per l’igiene personale che abbina i prodotti alimentari per una persona più quelli per un bambino da 0 a 3 anni del valore di 98,80 euro. I pacchi aggiuntivi per i bambini hanno un valore di 87,50 euro e prevedono sia prodotti alimentari, sia prodotti per la cura e l’igiene, pannolini, creme, shampoo e sapone.

Ecco le varie tipologie di pacchi previste dal Comune di Saronno