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Legnano salva un weekend da incubo

La Focol asfalta Vercelli e torna a un punto dalla vetta, solo sconfitte per le altre varesine: Castellanza in crisi, Cislago perde la sfida-salvezza

Fine settimana da dimenticare per le squadre varesine di serie B. La Castellanzese si ripete, e non in positivo: la partita con Porcia è un’esatta fotocopia di quella di sette giorni prima con Verona (ma senza l’attenuante delle assenze), e il risultato è la terza sconfitta consecutiva. Per loro fortuna le “streghe” non devono ancora guardarsi alle spalle, dato che Cislago manca forse l’ultima chance di rilanciarsi in chiave salvezza, perdendo lo scontro diretto con Campagnola. Male anche Villa Cortese e la Yamamay, sfortunatissimo il Don Bosco che si fa rimontare due set di vantaggio; a rialzare il morale della truppa resta solo la Focol Legnano (foto), che vince la sesta partita di fila e risale a un solo punto dal primato in classifica.
 

Pallavolo Castellanzese-Domovip Porcia 1-3 (22-25, 20-25, 25-18, 12-25) – Non basta l’impegno a Castellanza, che subisce la seconda sconfitta interna di fila pagando ancora una volta le difficoltà in ricezione (28% di perfetta) e a muro, ben 16 quelli subiti. Le neroverdi iniziano bene (4-1) ma sull’11-6 finiscono vittime di una rotazione da incubo: parziale di 0-8 e risultato ribaltato. Bottinelli riesce comunque a riportare avanti le neroverdi con due muri (18-15) ma dal 21-15 arriva un altro break delle friulane: 1-10 con muro conclusivo su Vigato. Nel secondo set l’equilibrio dura solo fino all’8-10, poi le ospiti si staccano (10-15, 12-17); Buonavita corre ai ripari con il doppio cambio, ma il parziale è compromesso (20-25). Il coach neroverde rivoluziona allora la formazione: Trezzi opposto, Accoto in palleggio e Massarotto al centro. La mossa sembra dare i suoi frutti e il terzo set è un dominio castellanzese: 8-1 iniziale con tre muri, poi 15-7 e 20-12 fino al 25-18 di Montenegro. Ma l’illusione dura poco: sul 7-7 del quarto set arriva un altro parziale di 0-5 per Porcia. Castellanza si riavvicina sul 10-12 ma da lì in poi ci sono in campo solo le friulane, che chiudono i conti con il sesto ace dell’incontro.
Castellanza: Rizzelli 2, Montenegro 14, Trezzi 12, Bottinelli 11, Vigato 6, Manfredini 11, Orlandi (L), Accoto 1, Massarotto 6, Baldone. All. Buonavita.
 
Campagnola Idea Volley-Cistellum Cislago 3-1 (18-25, 25-17, 25-15, 27-25)Grandi rimpianti per Cislago che torna senza punti dalla sfida salvezza senza punti. Buon avvio della squadra ospite, che conduce subito 6-11 e grazie all’intensità in battuta chiude il primo set sul 18-25; poi però il servizio cala e prende quota il muro di Campagnola, sempre decisivo. Il secondo set parte male (8-4) e finisce peggio, così come il terzo (8-2, 25-15); nel quarto il break iniziale è di Cislago, che conduce 5-9, ma sull’8-13 arriva un parziale di 6-0 per le padrone di casa. Pagnin e compagne non demordono, si riportano avanti 14-17 e 16-20, ma nel finale sono penalizzate da una ricezione non perfetta che impedisce alle centrali di entrare in gioco e rende più prevedibile l’attacco. Il primo set point è comunque di Cislago sul 23-24, poi però un errore in difesa e un ace ribaltano la situazione e sul 26-25 il punto che chiude l’incontro arriva, ancora una volta, a muro.
Cislago: Pagnin 2, Bettoni 7, Girola 6, Moraghi 18, Sintich 5, Monne 12, Meoni (L), Elli 4, Turconi. N.e. Cartabia, Perinetto, Mantaut (L2). All. Meroni.
 
Sanitars Flero-Eas Italia Orago 3-0 (25-16, 25-11, 25-9)Serata da cancellare per Orago che in casa della seconda in classifica soffre le pene dell’inferno in ricezione: 16 ace subiti sono un dato che basta a raccontare tutta la partita. Senza Ferrara, reduce da un problema alla schiena, le varesine restano comunque in corsa fino al 12-10, ma nel solo primo set sbagliano ben 7 battute e alla fine non possono che pagare. Nel secondo set dal 9-7 in poi non c’è più gara, e il terzo è soltanto una passerella per Flero.
Orago: Gozzini 2, Danielli 3, Brunella 8, Danesi 3, Mazzaro 6, Filippin 3, Parrocchiale (L), Ruben, Bernasconi (L2). N.e. Ferrara. All. Nastasi.
 
GSO Villa Cortese-Florens Vigevano 0-3 (15-25, 23-25, 20-25) – Non si ripete il mezzo miracolo dell’andata e Villa Cortese si arrende in tre set a Vigevano, tornando penultima in classifica. Alla Florens manca il capitano Bocca, ma l’assenza non si avverte: subito 0-4, poi 5-12 e 14-22 in un primo set a senso unico. Franca Bardelli corre ai ripari inserendo Sylla al posto di Bordignon e la mossa funziona: muro vincente di Figini per il 7-3, attacco della stessa Sylla ed è 15-12. Sul 20-17 però arriva il break di 0-4 per Vigevano che riporta le squadre in parità. Set point ospite e Bianchini sbaglia per il 23-25. Esce proprio Bianchini che lascia il posto a Bordignon, Vigevano si porta sul 7-10 ma Villa non molla (11-13, 15-17) e la stessa Bordignon mura Giordana per il 20-20. Da qui in poi però c’è solo Vigevano che chiude set e partita con un muro di Ubezio.
Villa C.: Di Pinto, Bianchini 9, Costenaro 1, Figini 5, Perinelli 13, Bordignon 3, Ardo (L), Dall’Ara, Sylla 12, Bertaiola 2. N.e. Mazzola (L2). All. Bardelli.
 
Girone A – Classifica: Casalmaggiore 31; Fontanellato, Vigevano, Ornavasso 30; Monza 28; Parma 26; Vigolzone 24; Asti 23; Cadelbosco 22; Genova 18; Settimo T. 16; Reggio 8; VILLA CORTESE 7; Casale 1.
 
B2 FEMMINILE – Festa grande per la Focol Legnano, che come da pronostico batte senza problemi Vercelli e continua la scalata alla vetta: nello scontro diretto, infatti, Trescore infligge a Chieri la seconda sconfitta stagionale e ora è bagarre in vetta, con cinque squadre nel giro di due punti. Per le biancorosse tutto facile nel primo set (25-15), mentre il secondo è equilibrato fino al 21-21, poi il break legnanese per il 25-21. Terzo set di nuovo a senso unico (25-14) con Pacifico che ne approfitta per dare spazio anche a Colonna e Migliorin. Molto bene le due centrali Anzelmo e Crotti, top scorer della gara con 14 punti a testa. Continua invece il momento nero della Yamamay, che perde per 1-3 (19-25, 20-25, 25-15, 16-25) anche sul campo di Pinerolo e ora ha solo tre punti di margine sulla zona retrocessione. Nel primo set le piemontesi si staccano dopo il 7-6 iniziale, nel secondo guidano dall’inizio alla fine (7-13, 13-20); la Yamamay reagisce e riapre la partita, ma nel quarto set va subito sotto 5-10 e non riesce più a recuperare (13-22, 16-25). Lacrime per l’Aquatech Bodio: contro Valbrembo le varesine, prive di Demolli infortunatasi poco prima della gara, sfiorano l’impresa che avrebbe potuto cambiare la stagione, ma in vantaggio di due set (25-16, 25-23) si fanno rimontare e portare al tie break (18-25, 21-25). Nel quinto set Bodio va sotto 2-8 e 8-14, riesce a recuperare fino al 13-14 ma poi si arrende su un attacco bergamasco giudicato nettamente fuori dai padroni di casa. Ora la quota salvezza per le ragazze di Uma è a ben 8 punti di distanza.
 

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 08 Febbraio 2011
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