Luve di Uboldo riconosciuta in Cina come modello di investimento estero
La multinazionale italiana ha accolto la delegazione della provincia dell’Hubei: riconosciuto il ruolo strategico del Gruppo in Cina e rilanciata la collaborazione con il territorio varesino

Lu-Ve Group, multinazionale di Uboldo (Varese) quotata su Euronext Star Milan e leader nel settore degli scambiatori di calore ad aria, ha ricevuto ieri presso la sede di Uboldo una delegazione istituzionale della Provincia dell’Hubei (Cina).
A guidarla la vice governatrice Chen Ping e il vice sindaco della municipalità di Tianmen, Zeng Linghui, accompagnati da funzionari, rappresentanti di aziende, banche e istituti finanziari. La visita ha rappresentato un riconoscimento ufficiale del ruolo di Lu-ve Group come modello di riferimento per lo sviluppo degli investimenti esteri in Cina. Sono intervenuti anche Barbara Cimmino, vicepresidente di Confindustria Nazionale, e Thomas Stiller, general manager dello stabilimento Lu-Ve Tianmen. «Lu-Ve è stata la prima e rimane l’unica azienda occidentale insediata a Tianmen. La collaborazione con le istituzioni locali si è rivelata fondamentale per la nostra crescita», ha dichiarato Matteo Liberali, presidente e ceo del Gruppo.
Chen Ping ha sottolineato l’impatto positivo dell’investimento: oltre 100 posti di lavoro creati e un fatturato di 130 milioni di yuan in un anno, con prospettive di arrivare a 300 milioni entro tre anni.
La provincia di Hubei, ha ricordato, conta 61 milioni di abitanti, un PIL di 6.000 miliardi di yuan, più di 130 istituti universitari e comparti industriali avanzati. Per Barbara Cimmino, «questa visita dimostra come dai rapporti istituzionali tra Italia e Cina si possa passare a collaborazioni concrete tra imprese e territori. Lu-Ve è un modello di competitività sostenibile e di crescita condivisa».
La presenza del gruppo in Cina è stata rafforzata a dicembre 2024 con l’ampliamento dello stabilimento di Tianmen, passato da 19.000 a 43.000 metri quadrati, dedicato alla produzione di sistemi di raffreddamento per data center e power generation. L’investimento rientra nel programma “For China from China” e nella strategia “Belt and Road Initiative”. «In sei anni abbiamo affrontato sfide importanti, ma sempre con il sostegno delle istituzioni. Il meglio deve ancora venire», ha concluso Thomas Stiller, general manager di Lu.-Ve Tianmen.
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