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A Saronno 2 milioni di euro del bando AREST di Regione Lombardia

Il bando di Regione Lombardia dal titolo “Proposte di accordo di rilancio economico sociale e territoriale” (AREST): Saronno ha partecipato con il progetto "La Saronno che attrae. Il futuro sostenibile e una nuova città a portata di tutti” in partnership con Saronno Servizi S.p.a

Una mattinata nel centro di Saronno nella prima domenica "post quarantena"

Due milioni di euro a Saronno dal bando di Regione Lombardia dal titolo “Proposte di accordo di rilancio economico sociale e territoriale” (AREST) per attuare un programma di interventi che favoriscano l’attrattività e la competitività di territori e imprese e il sostegno all’ occupazione.

Da Regione Lombardia è arrivata la conferma dell’ammissione del Comune di Saronno alla fase di negoziazione: “La Saronno che attrae. Il futuro sostenibile e una nuova città a portata di tutti” è il titolo scelto da Saronno per il suo progetto, in partnership con Saronno Servizi S.p.a: il finanziamento di Regione Lombardia è di 2 milioni di euro e altrettanti sono a carico dell’amministrazione. «Questo è il risultato di un lavoro di squadra – afferma l’assessore allo Sviluppo Economico Domenico D’Amato– avevamo preso l’impegno di lavorare a fondo al rilancio dell’attrattività di Saronno e questo di AREST è un passo decisivo soprattutto perché ci ha portati a pensare con una visione in rete tra amministrazione e Saronno Servizi e con il dialogo e l’ascolto dei commercianti e delle realtà economiche di Saronno. Adesso però il lavoro vero comincia perché il 18 novembre incontriamo la Regione per iniziare la fase di cosiddetta negoziazione con la quale facciamo atterrare concretamente i progetti e indirizziamo la loro realizzabilità in funzione delle risorse date. Dopo di allora potremo presentare nel dettaglio cosa faremo. In particolare sarà importante portare a bordo del progetto, attraverso un percorso di condivisione e partenariato, le associazioni di categoria, come Confcommercio e Ascom, che hanno già segnalato interesse all’iniziativa».

«La scelta dell’amministrazione – spiega l’assessore al Decoro Urbano e ai Lavori Pubblici Francesca Pozzoli – è stata coraggiosa e di prospettiva, perchè indirizzando le risorse sull’idea di smart city con investimenti che incideranno sulla qualità delle strade, dei marciapiedi e sul decoro urbano, renderemo Saronno più ordinata e attrattiva per il turismo, per i residenti e per il commercio. In particolare il progetto prevede tra le linee di indirizzo di investire sui beni culturali della città. C’è tanto lavoro dietro questo successo e tanto ce ne sarà per il futuro dello sviluppo della città».

«L’attrattività di Saronno è uno dei punti chiave del nostro programma elettorale – conclude il sindaco di Saronno Augusto Airoldi – Con questo nuovo contributo, che si aggiunge ai 20 milioni già conquistati, dimostriamo di mantenere fede ai nostri impegni pur in un periodo di grande difficoltà economica e sociale. E’ un ottimo risultato che dimostra come l’amministrazione continui ad acquisire finanziamenti straordinari di notevoli dimensioni come mai nella storia recente della città. Non solo fondi del PNRR, ma anche da altre fonti istituzionali. Il nostro impegno va tutto nella direzione di rendere la nostra città attrattiva, attraente e sostenibile, di dare ossigeno allo sviluppo economico, alle attività produttive e al turismo per uscire dalla crisi tenendo sempre al centro le persone e i loro bisogni. E un impegno che dobbiamo ai nostri figli e nipoti che abiteranno la Saronno di domani».

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 03 Ottobre 2022
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