Quantcast

Milan e Inter vogliono demolire del tutto lo stadio di San Siro

Presentato il dossier che le due società hanno inviato a Roma, in vista dell'avvio del dibattito pubblico, in seguito alla riduzione delle volumetrie previste dal Piano di governo del territorio (Pgt) per la realizzazione del nuovo stadio

Generica 2020

Lo stadio di San Siro sarà “completamente demolito”: è quanto prevede il dossier che Milan e Inter hanno inviato a Roma, in vista dell’avvio del dibattito pubblico, in seguito alla riduzione delle volumetrie previste dal Piano di governo del territorio (Pgt) per la realizzazione del nuovo stadio.

Una riduzione, si legge sul dorso milanese del Corriere della Sera, che i club hanno accettato a malincuore.

Delle tre torri presentate nei precedenti masterplan, ne rimarrebbe solamente una, secondo il Corriere della Sera, che ospiterà per gran parte delle superfici le sedi operative dei due club. Sarà un edificio a doppia torre destinato a uffici di 17 piani, alto 87 metri, un centro congressi di 4 mila metri quadrati, alto 12 metri, un centro commerciale di 68 mila metri quadrati disposto su tre livelli affacciato su via Dessiè. Sul tetto del mall verrà realizzato sia uno spazio per intrattenimento di 9 mila metri, sia il Museo dello Sport di 2.700 metri quadrati, sia il Centro Attività Sportive di 1.300 metri quadrati che ospiterà un percorso di running urbano.

L’area attualmente occupata da San Siro viene riconfigurata a distretto sportivo con la realizzazione di un’area a verde (oltre 50 mila metri saranno di tipo profondo), attrezzata con aree ludiche e sportive. Per la realizzazione di tutte le opere (nuovo stadio e comparto) sono previsti 80 mesi di lavoro. Le squadre ipotizzano l’inizio dei lavori il primo gennaio del 2024 “così da garantire per le Olimpiadi invernali del 2026, l’apertura al traffico del sottopasso Patroclo, liberando le viabilità locali dal traffico di scorrimento”. Per far questo i club indicano la conclusione del processo autorizzativo entro il 2023. La fine dei lavori è prevista per il 31 luglio 2030.

Proprio nella giornata di ieri i comitati pro salvataggio di San Siro si sono ritrovati davanti al Comune di Milano abbracciando Palazzo Marino per chiedere ancora una volta di conservare il Meazza invece che abbatterlo. Uno dei progetti per la riqualificazione dello stadio milanese è firmato da due varesini, Riccardo Aceti e Nicola Magistretti.

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
Noi della redazione di Saronnonews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.
Pubblicato il 15 Settembre 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore