‘Per l’intercessione di Sant’Antonio, Dio benedica te e la tua auto’. È la formula recintata dal sacerdote cattolico in occasione della benedizione dei mezzi di spostamento durante il giorno di Sant’Antonio Abate, celebrato oggi, lunedì 17 gennaio.

Siamo a Saronno, in via San Francesco. Una fila di macchine si appresta ad entrare nel cortile dell’oratorio San Giovanni Bosco per ricevere la benedizione della propria auto.

Una tradizione che risale ai secoli addietro, dove le persone portavano a benedire i propri animali da traino, i cavalli, le mucche, essendo Sant’Antonio il protettore degli animali.

Rito particolarmente apprezzato dalla popolazione locale: a far benedire il proprio mezzo di spostamento arrivano da Saronno e da tutti i paesi del circondario. A ricevere la benedizione, le persone portano non solo auto, ma anche moto, furgoni, trattori e biciclette.

«Un anno ho benedetto 750 mezzi – racconta don Alberto Corti della Comunità pastorale del Crocifisso Risorto di Saronno -. Qui la gente arriva anche da fuori paese e vengono proprio di proposito. Ogni anno diamo in dono un rosario o un oggetto sacro, le offerte raccolte sono per la comunità pastorale di Saronno».

Nel pomeriggio si è tenuta anche la benedizione degli animali, altro momento tipico delle celebrazioni per Sant’Antonio a Saronno come in tante altre località dove si celebra il santo con la barba bianca.