«Qui oggi parte una delle più grandi sfide in questa battaglia durissima contro la pandemia». Il sindaco di Saronno Augusto Airoldi si è pronunciato così durante l’inaugurazione dell’hub vaccinale allestito presso la ex scuola Pizzigoni di via Parini 54.

L’inaugurazione, con tanto di taglio del nastro, si è tenuta in mattinata alla presenza di varie autorità civili, tra le quali la Giunta Comunale saronnese, il presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi insieme ad alcuni consiglieri della Giunta lombarda e ai sindaci del territorio, delle forze dell’ordine, del coordinatore del comitato tecnico di sorveglianza Covid-19 Marco Magrini e dei rappresentanti di Ats Insubria, oltre a medici, infermieri, volontari e associazioni coinvolte nella campagna vaccinale.

Il taglio del nastro è stato preceduto dalla benedizione del prevosto di Saronno, don Armando Cattaneo.

Il centro vaccini aprirà lunedì 12 aprile e servirà un bacino di utenza che comprende i cittadini saronnesi e quelli dei Comuni limitrofi. Si partirà con tre linee attive sulle cinque allestite e circa 400 vaccini giornalieri, per arrivare, a pieno regime con l’attivazione di tutte e cinque le postazioni e in base alle disponibilità delle dosi, a circa 700 somministrazioni al giorno.

Da lunedì il parcheggio della ex Pizzigoni sarà riservato esclusivamente al personale e ai cittadini con prenotazione per il vaccino.

L’hub di Saronno sarà aperto sei giorni su sette, dalle 8 alle 20, e coinvolgerà in alternanza oltre 70 medici di medicina generale del Saronnese, coadiuvati dal personale infermieristico dell’ospedale cittadino di piazzale Borella, con 14 dei 18 infermieri delle terapie intensive di Saronno che hanno garantito il loro apporto professionale.

QUI TUTTI I DETTAGLI SUL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO VACCINALE DI SARONNO

Ecco come funziona il centro vaccinale a Saronno

«Nulla sarà più come prima – il commento del sindaco Airoldi a margine dell’inaugurazione -. Il nostro dovere e la nostra sfida è restituire ai saronnesi e ai lombardi una vita migliore di quella che è stata da un anno a questa parte. La speranza di ritrovare la normalità è grande. Il Comune ha messo e metterà tutto l’impegno possibile per garantire un luogo accogliente ed efficiente dove i nostri medici e infermieri e tanti volontari regaleranno la speranza a migliaia di cittadini nei prossimi mesi, con i tempi e l’organizzazione che la Regione consentirà».

«Insieme, tutti insieme, anche grazie a questa nuova impresa vinceremo il Covid-19 – ha concluso il primo cittadino – e aiuteremo Saronno e tantissimi cittadini del territorio circostante a ripartire dopo un anno durissimo».