Solaro in lutto per la scomparsa dello scultore Gino Masciarelli. Abruzzese, artista di fama internazionale, Masciarelli si forma nella bottega del padre e nel 1961 si diploma presso l’Istituto d’Arte di Chieti.

Si trasferisce a Milano nel 1965 e dal 1969 al 1981 insegna educazione artistica nelle scuole medie di Ceriano Laghetto, vivendo a Solaro. Negli anni ’70 e ’80 alterna la propria attività artistica tra Milano e Toronto. Masciarelli si è spento all’età di 81 anni a Cesano Maderno, nel cui cimitero sarà trasferita la salma.

Un’artista molto noto a Solaro, dove è custodita la gipsoteca a lui dedicata con sculture e numerosi calchi in gesso delle sue opere, oggi trasferita nella Villa Borromeo, nel foyer e nella sala adiacente a quella del consiglio comunale. A volerla era stato l’allora sindaco Diego Manenti.

A ricordare l’artista con grande cordoglio è il primo cittadino Nilde Moretti, che sulla figura di Masciarelli aveva scritto la sua tesi di laurea triennale: «Avevo scritto la mia tesi di laurea triennale su di lui – le parole del sindaco -. È stata una persona davvero disponibile, mi ha accompagnato nel suo studio a Milano per visionare le sue opere e anche alla Fonderia Battaglia di Milano, dove le sue sculture venivano poi effettivamente realizzate, seguendo quindi tutto il procedimento che va dallo schizzo al calco in gesso fino alla stessa fonderia. Lo ricordo come un’artista di grande calibro, un’artista di città e una persona estremamente disponibile. Per la nostra comunità è un lutto, sono davvero dispiaciuta della sua scomparsa».