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Lu-Ve spa premiata con la certiciazione Eurovent: “Lavoriamo a obiettivi sempre più sostenibili”

È tra le prime aziende a ottenere la certificazione dell’associazione europea per i propri aeroevaporatori a CO2, che utilizzano i fluidi naturali in sostituzione di quelli a effetto serra 

Generica 2020

Lu-Ve spa, la multinazionale di Uboldo quotata in Borsa e specializzata nella produzione di scambiatori di calore ad aria è tra le prime aziende a ottenere la certificazione Eurovent per gli aerovaporatori a CO2 delle gamme commercializzate con i marchi LU-VE Exchangers e AIA LU-VE.

Il riconoscimento da parte dell’associazione europea che esamina le prestazioni di funzionamento di apparecchiature nel campo del trattamento dell’aria, del condizionamento e della refrigerazione secondo le norme internazionali rappresenta il coronamento di un percorso che ha visto LU-VE impegnarsi come apripista per un nuovo modo di concepire l’industria del freddo. La multinazionale basata a Uboldo è stata infatti tra le primissime società ad aver puntato sulla sostituzione dei gas ad effetto serra (F-Gas) con i refrigeranti naturali a basso o nullo impatto su ozono o effetto serra, come anidride carbonica, idrocarburi e ammoniaca. La certificazione testimonia l’impegno di LU-VE nel perseguimento di una politica di ricerca e sviluppo d’avanguardia e di rispetto dei principi fondamentali di salvaguardia dell’ambiente: ridotti consumi energetici, ridotto impiego di liquido refrigerante, bassi livelli di rumorosità, elevata affidabilità nel tempo e ridotti ingombri.

«Essere una delle prime aziende a ricevere la certificazione Eurovent per le tecnologie a COci rende molto orgogliosi perché riconosce la volontà di LU-VE di lavorare a obiettivi sempre più sostenibili – ha dichiarato Matteo Liberali, AD di LU-VE Group -. Nel caso della CO2, la nuova sfida è rendere questa tecnologia efficiente anche in Paesi in cui prima non poteva esserlo. Per questo motivo, stiamo collaborando con Istituti e Università internazionali, tra cui la United Nations Industrial Development Organization (UNIDO) per incrementare l’utilizzo dei fluidi naturali in sostituzione di quelli a effetto serra. A tal fine sono stati realizzati impianti pilota in India e in Medio Oriente, in aree in cui si pensava che le condizioni climatiche rendessero impossibile o molto difficile utilizzare la CO2.. L’innovazione e il rispetto dell’ambiente sono nel nostro DNA e continueremo a impegnarci per offrire soluzioni sempre più efficienti e accessibili in tutto il mondo».

Dal 2004 a oggi, attraverso progetti di ricerca sui nuovi refrigeranti, LU-VE Group vanta un track record di installazioni a CO2 di grande successo in Europa, America Latina, Medio Oriente e Asia. Nel 2020, ad esempio, è stato installato il primo impianto in Ucraina, destinato a un supermarket (Silpo, a Kiev) a zero-impatto ambientale, equipaggiato con pompe di calore, energia solare e un impianto di refrigerazione ad alta efficienza ad anidride carbonica. La nuova sfida è spostare “l’equatore della CO2 e rendere questa tecnologia efficiente anche in paesi in cui prima non era possibile.

A dimostrazione dell’impegno di LU-VE per soluzioni allo stesso tempo innovative e affidabili ci sono le precedenti certificazioni Eurovent ricevute dalla società: prima azienda in Europa, LU-VE ha infatti ottenuto nel 2000 la “Certify All” per tutte le gamme condensatori, dry cooler e aeroevaporatori. In questi venti anni i prodotti LU-VE hanno superato tutti i test di laboratorio previsti dalla procedura di certificazione, che prevede una verifica annuale di alcuni modelli delle gamme, scelti a campione da parte di Eurovent e testati presso istituti internazionali specializzati.

 

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 28 Gennaio 2021
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