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Gerenzano: dalle scuole ai cantieri pubblici, il sindaco Campi risponde su Radiorizzonti

Durante l’intervista il primo cittadino ha toccato diversi argomenti: la situazione dei contagi in paese, le misure di supporto alla popolazione, le scuole, le misure attuate sulla tassazione e i cantieri pubblici

Ivano Campi

Ospite di questa mattina (5 dicembre) del programma “Il sindaco risponde” su Radiorizzonti è stato il sindaco di Gerenzano Ivano Campi. Durante l’intervista il primo cittadino ha toccato diversi argomenti: la situazione dei contagi in paese, le misure di supporto alla popolazione, le scuole, le misure attuate sulla tassazione e i cantieri pubblici.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI A GERENZANO

Il sindaco ha comunicato che da inizio pandemia sono stati registrati in paese 690 casi di positività al Coronavirus, questo quanto segnalato da Ats Insubria. Attualmente le persone positive sono 144, 19 quelle purtroppo decedute e 527 le persone guarite.

«Suddividendo questi numeri – spiega Campi – possiamo dire che nella prima fase fino fine luglio Ats ci aveva segnalato 31 casi e 2 decessi, dalla fine di luglio alla fine di agosto nel comune di Gerenzano non sono stati registrati casi di positività. Sono ricominciate da fine agosto e attualmente siamo a 144 positivi».

Il sindaco ha sottolineato che vi è stato un notevole incremento delle persone guarite dall’8 novembre in poi: «Questo ci sprona a mantenere e rispettare le misure che vengono richieste. Lancio ancora un appello, soprattuto in vista dei periodi che stanno per arrivare, perché abbiamo tutti una gran voglia di riprendere le nostre abitudini, però è importante fare ancora un po’ di sacrifici per debellare questo Coronavirus, in attesa poi che arrivi il vaccino».

LE MISURE DI SUPPORTO ALLA POPOLAZIONE

«Abbiamo costituito dall’inizio di marzo l’unità di crisi locale, una struttura di protezione civile che viene attuata nel momento in cui ci sono emergenze come questa. È composta dal sindaco, da un tecnico comunale, dal vicesindaco, dal rappresentante della polizia locale e abbiamo voluto inserire anche un medico, proprio per la natura di questa emergenza. L’unità di crisi serve per andare ad analizzare e risolvere certe situazioni tenendo monitorato quello che succede da noi. Ad inizio anno abbiamo attivato il servizio gratuito WhatsApp, attualmente ci sono 2000 iscritti. Abbiamo avuto un ottimo riscontro, viene molto apprezzato ed è un importante veicolo di informazioni».

Il sindaco ha poi raccontato le diverse misure attivate a sostegno della popolazione, in collaborazione con tutte le realtà locali presenti sul territorio, come la Protezione civile, la Caritas, il Banco alimentare e i volontari civici. Dalla consegna a domicilio di generi alimentari e di farmaci, al sostegno delle famiglie in difficoltà attraverso la consegna di pacchi alimentari, ad iniziative di solidarietà come quella del carrello sospeso attivata da Tigros.

Lo scorso aprile sono stati poi erogati dal governo centrale 58 mila euro per finanziare i buoni spesa, che tramite un bando sono stati distribuiti a persone in difficoltà. «Ne sono arrivati altri 58 mila dal governo, i Servizi sociali stanno quindi predisponendo dei nuovi buoni spesa».

Campi ha poi menzionato le misure adottate per la sanificazione degli edifici pubblici, la distribuzione di 10 mila mascherine alla popolazione nella prima fase dell’emergenza e di due ulteriori mascherine per ogni nucleo famigliare congiuntamente alla distribuzione dei sacchetti per i rifiuti.

SULLE SCUOLE

«Sono arrivati a giugno 70 mila euro dal governo per i lavori nelle scuole, per consentire ai nostri ragazzi di poter tornare a scuola. Nel concreto abbiamo creato alla scuola Papa Giovanni due nuovi viali, uno ex novo e un altro facendo degli adattamenti ai cancelli. Da un ingresso principale che c’era lo scorso anno, adesso abbiamo tre ingressi. Anche alla scuola materna Aldo Moro abbiamo creato un ulteriore viale e quindi da un ingresso principale oggi abbiamo due ingressi. Abbiamo poi acquistato con questi 70 mila euro i vari arredi scolastici, ad esempio le mensole dove poter appoggiare i gel, cose che magari sembrano piccole e insignificanti, ma che richiedono lavoro e che sono importanti per la gestione quotidiana delle scuole».

Il sindaco ha anche annunciato la riqualificazione del tetto della scuola primaria Papa Giovanni XXIII, progetto che verrà approvato entro la fine dell’anno: «180 mila euro di lavori che verranno realizzati nella prossima primavera – spiega il sindaco – un tetto che purtroppo dopo neanche 15 anni presenta già dei grossi problemi che tutti noi conosciamo».

APPELLO A CHI IN DIFFICOLTÀ

Campi ha poi rivolto un appello a quelle persone in difficoltà economica, che forse per vergogna non chiedono aiuto: «Nessuno si deve vergognare, il Comune c’è e deve intervenire a sostegno delle persone bisognose, anche perché è un periodo di difficoltà estrema che non c’è mai stato prima. Invito se ci sono ancora delle persone che hanno necessità di una mano in questo periodo a contattare i Servizi sociali che sono a disposizione per trovare insieme una soluzione».

SULLA TASSAZIONE

«È un tema sempre molto delicato dove è necessario essere chiari, perché è facile dire “togliamo le tasse” – sottolinea il sindaco – il Comuna ha l’obbligo di mantenere i conti in ordine. Abbiamo fatto quello che poi abbiamo visto fare anche agli altri Comuni e quello che si poteva fare, perché bisogna mantenere l’equilibrio di bilancio. Abbiamo attuato una serie di misure come ad esempio il differimento delle scadenze di versamento, quindi agevolazione del pagamento di contributi e canoni, che abbiamo spostato tutti al 31 maggio 2020 senza l’applicazione di sanzioni. Sul commercio abbiamo esentato dal pagamento della tassa di occupazione di suolo pubblico, la Cosap, fino al 31 dicembre tutte le attività di pubblico esercizio, quindi delle concessioni permanenti di suolo pubblico con nuove concessioni o l’ampliamento di quelle esistenti e con il rimborso dei pagamenti già effettuati.

Per la Tari sono state differite le tariffe: abbiamo posticipato le date che solitamente sono a giugno e a dicembre, le abbiamo spostate a novembre e gennaio 2021. Anche questo che può sembrare solo un semplice spostamento, però è quello che si è potuto fare, anche perché teniamo conto che il servizio è stato effettuato e quindi pagando questa tariffa si paga la società che effettua il servizio, si pagano gli stipendi dei lavoratori di questa ditta, è una tassa dovuta. Abbiamo poi ridotto del 100% alle utenze non domestiche la parte variabile della tariffa di quelle attività che sono state obbligatoriamente chiuse per i vari decreti ministeriali; per dare giusto un dato questo corrisponde a circa 82 mila euro, soldi che ha versato il Comune applicando l’avanzo di amministrazione.

Sulla nuova Imu, che viene pagata solo dai possessori della seconda casa oppure da chi ha la prima casa che rientra nelle categorie catastali A1, A8, A9 che sono le abitazioni di lusso, abbiamo differito i pagamenti: la prima rata era da pagare entro il 30 settembre e la seconda a dicembre, senza l’applicazione di sanzioni e interessi.

Questo è un quadro generale di quello che è stato possibile fare salvaguardando il bilancio comunale e senza promettere mari e monti o fantasie che magari alla pancia sono molto gradite però non sono realizzabili, a me piace essere concreto e diretto e dire quello che si può fare senza creare illusioni che fanno solo male». 

CANTIERI PUBBLICI

«Abbiamo finito in questi giorni l’asfaltatura della via centrale con la posa di nuovo manto stradale. È stato un lavoro che è costato 175 mila euro, finanziato con un finanziamento a fondo perduto da Regione Lombardia. Anche la riqualificazione del cimitero comunale sta volgendo al termine: abbiamo riqualificato il viale centrale, sta per essere installato l’impianto fotovoltaico, l’automazione dei cancelli, l’impianto di video-sorveglianza, sono stati installati i nuovi lampioni a led lungo tutto il viale e nei colombari. Lungo la via Carducci, all’incrocio con la via Manzoni, è stata realizzare questa rotatoria e la pista ciclabile, manca solo il collegamento degli impianti di illuminazione. È un lavoro finanziato dall’operatore Tigros, oltre 200 mila euro di lavori, un incrocio che fino all’anno scorso era abbastanza pericoloso e adesso è stato messo in sicurezza con questa rotatoria.

Sono stati stanziati anche 50 mila euro per la messa in sicurezza del palazzetto dello sport, altri 9 mila euro per il campo da calcio di via Don Sturzo per avere l’omologazione di Figc e finalmente dopo 12 anni torna ad essere omologato anche questo campo.

Sono terminati i lavori alla centrale termica della scuola media per un totale di 90 mila euro. Si procederà nelle prossime settimane nei lavori per il rifacimento della piazza antistante il Municipio, verrà poi posato anche uno stemma in granito del nostro Comune proprio al centro della nuova piazza. Tutto il rifacimento della piazza ha un costo di 100 mila euro; un altro lavoro importante che andrà ad abbellire il nostro centro. Abbiamo approvato il progetto di rifacimento della copertura al parco degli Aironi, stiamo parlando di 230 mila euro circa; entro fine anno verrà affidato il lavoro e nella prossima primavera avremo una nuova copertura chiusa con impianto di condizionamento e riscaldamento, quindi il parco sarà fruibile durante tutto l’anno».

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 05 Dicembre 2020
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