Venerdì 27 novembre, alle 20.30 continua il ciclo di Focus dedicati alla scuola, proposto dall’associazione saronnese “L’Isola che non c’è”: oggetto del terzo incontro, condotto da Luciana Ceriani, il libro di Massimo Recalcati “L’ora di Lezione”.

Per partecipare all’incontro basta collegarsi al link https://meet.jit.si/focus-isola2. Se si utilizza uno smartphone o un iphone è necessario scaricare la APP JITSI e accedere con il nome dell’incontro focus-isola2.

Ecco alcune note di invito alla lettura inviate dalla relatrice:

L’Ora di Lezione
Per un’erotica dell’insegnamento

Massimo Recalcati
Psicoanalista Lacaniano, Direttore di IRPA, Fondatore di Jonas Onlus, Docente universitario, Autore di molti fortunati libri tra cui Cosa resta del padre, Il complesso di Telemaco, Le mani della madre, Il segreto del figlio, Da Edipo al figlio ritrovato. La Rai ha trasmesso tre fortunate serie di conferenze che hanno contribuito alla sua fama in Italia. A lui va il merito di aver divulgato la non facile teoria lacaniana rendendola accessibile al grande pubblico.

Invito alla lettura

Carissimi, inviarvi la consueta presentazione con biografia dell’autore per preparaci al nostro incontro del 27 sera è per me impossibile a partire da un testo come “L’ora di Lezione“ di Recalcati.

Vorrebbe dire non averlo compreso; non aver compreso un” libro che diventa corpo”. Preferisco dare solo qualche indicazione di lettura per coloro che non hanno ancora letto il libro o per gli approfondimenti di chi già lo ha letto, e lasciare intatto a “Quell’ora di Lettura insieme” il valore di un’esperienza “erotica” nascente e viva. Un erudito scritto preparatorio vanificherebbe l’originalità e l’unicità del nostro incontro.

Proviamo a ritrovarci dopo aver letto anche solo un capitolo del testo di Recalcati e, in questo caso, vi consiglio di leggere il V capitolo “Un incontro” e l’Epilogo. Prepariamoci ricordando la nostra storia scolastica i nostri “Incontri”, i nostri “Inciampi”, scriviamoci questi ricordi rendendoli di nuovo vivi alla luce delle personalissime pagine dell’autore.

Solo in seguito, se abbiamo ancora voglia e tempo, potremmo leggere “La scuola smarrita” e “Il gesto di Socrate”. Tralascerei “La legge della scuola” che contiene molte ripetizioni del discorso (il libro è sicuramente frutto di una ripresa di articoli, lezioni e conferenze) e che, più di altri capitoli, richiederebbe per essere ben compreso una certa conoscenza della teoria lacaniana che, come è noto, non è di facile comprensione. Se quello che abbiamo letto ci ha incuriositi o irritati possiamo abbordare “L’ora di Lezione”. Vi consiglio di partire da “Lo stile e la Voce” e “Parlare ai muri” e proseguire fino alla fine del capitolo.

Ma possiamo anche leggere questo libro aprendo a caso una pagina, io spesso lo faccio con risultati ottimi! Buona lettura

Vi aspetto per continuare insieme a parlare di scuola in un gruppo che “desidera” ritrovarsi insieme nel confronto e nello scontro per aprire nuovi orizzonti, ricerca che da sempre ha orientato l’esistenza di tutti noi.
Luciana

“Un bravo insegnante non è colui che sa, ma colui che….sa portare il fuoco …..colui che sa portare e dare la parola, coltivare la possibilità di stare insieme, sa fare esistere la cultura come possibilità della Comunità, sa valorizzare le differenze, la singolarità, animando la curiosità di ciascuno senza però inseguire un’immagine di allievo ideale. Piuttosto, esalta i difetti, persino i sintomi, le storture di ciascuno dei suoi allievi, uno per uno. È insomma, qualcuno che, innanzi tutto, sa amare chi impara, il che significa che sa amare la vite storta.”
M. Recalcati