Aggredisce l’ex moglie con un coltello, tenta di violentarla e la minaccia di morte. Solo l’intervento dei carabinieri della compagnia di Saronno del neo capitano Fortunato Suriano ha impedito che si consumasse un episodio di ben più grave entità.

I fatti nella serata di martedì 10 novembre, a Saronno. In manette è finito un cittadino extracomunitario di 31 anni. L’uomo si era appostato nei pressi dell’abitazione dell’ex moglie: quando la donna è uscita di casa, il 31enne l’ha attirata a sè, spingendola all’interno del condominio e poi all’interno di un seminterrato. Lì l’ha trattenuta per circa un’ora tentando di violentarla e minacciandola di morte con un coltello da cucina di grosse dimensioni.

Dopo circa un’ora, fingendo di assecondare le richieste dell’ex marito e approfittando di un momento di distrazione per l’arrivo di un altro condomino, la donna è riuscita ad allontanarsi e contattare il 112.

I carabinieri sono prontamente intervenuti e in poco tempo hanno trovato l’uomo che tentava di nascondersi nella tromba delle scale per guadagnare la fuga da un’uscita secondaria. Vistosi scoperto, il 31 enne, nonostante la presenza dei militari, ha tentato un’ulteriore aggressione nei confronti dell’ex moglie, ma prima che potesse raggiungerla è stato immobilizzato e portato in caserma dai militari. Gli accertamenti successivi hanno consentito di recuperare il coltello che l’uomo ha utilizzato per minacciare la donna e di ricostruire quanto successo. Al termine delle formalità di rito il 31enne è stato portato in carcere a Busto Arsizio con l’accusa di tentata violenza sessuale e aggressione.