Il comunicato della Lega di Saronno relativo alle asfaltature non è piaciuto alla maggioranza eletta dopo le elezioni del 4 e 5 ottobre scorso. Sono inoltre molti i cittadini che hanno sottolineato sui social network di come i lavori siano partiti il lunedì del ballottaggio, quindi ben prima della nomina ufficiale di Airoldi, smentendo nei fatti la tesi del segretario cittadino leghista Sala.

Il Partito Democratico saronnese contrattacca e accusa il Carroccio di raccontare bugie a campagna elettorale finita: «Le considerazione fatte dalla Lega si commentano da sole. Come è possibile pensare che il Pd o il nuovo Sindaco abbiano potuto interferire sulle asfaltature già programmate dalla precedente amministrazione? Certamente impossibile dato che l’amministrazione non si è ancora insediata – commentano dal Pd Saronno -. Ci troviamo di fronte ad un ennesimo tentativo di falsa propaganda politica e di screditare chi ha vinto le elezioni in modo chiaro ed inequivocabile. Questo modo di fare politica non porta da nessuna parte e soprattutto non convince più nessuno perché oggi i cittadini sono in grado di comprendere perfettamente chi mistifica la realtà solo per tornaconti politici elettorali. Oggi più che mai dobbiamo guardare ai problemi reali della gente cercando di risolverli nel più breve tempo possibile. Questo è quanto si e prefissa di fare l’amministrazione del sindaco Airoldi unitamente alla sua maggioranza».

Stende un velo pietoso sulla vicenda Novella Ciceroni, candidata sindaco di Obiettivo Saronno e in procinto di entrare nella nuova giunta comunale di Saronno: «Vi invito a riflettere sulla pochezza di questo comunicato della Lega. Nessun elemento costruttivo. Un unico attacco sulla base del nulla e tirando in ballo contrapposizioni ideologiche destra contro sinistra che non esistono. Meno male che i Saronnesi hanno deciso che #sicambia».

Anche Fancesco Banfi, della lista “Con Saronno” che al ballottaggio ha appoggiato la coalizione di Airoldi commenta caustico: «La sezione saronnese della Lega non ha ancora commentato il risultato elettorale, decide di uscire con questo comunicato – commenta . Ora, senza guardare le carte: 1) non c’è ancora nominata la giunta; 2) la giunta e il consiglio non sono ancora insediati; 3) prosegue l’attività amministrativa ordinaria, il sindaco di propria sponte può assumere provvedimenti. Ovviamente non è vero che “la nuova giunta ha fatto”: non c’è».