Trovano un telefono cellulare e per restituirlo pretendono soldi. Due persone, entrambe di origine senegalese, un 34enne e un 22enne, sono stati arrestati dai militari della compagnia di Cantù, in particolare dai carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NOR.

I fatti a Cermenate, nel Comasco, nella serata di giovedì 25 giugno. Una giovane donna, dopo aver smarrito il proprio smartphone, ha chiamato il suo numero da un’altra utenza: ha risposto uno dei due indagati, che ha detto alla ragazza di aver ritrovato il suo telefono, ma ha anche detto che restituirlo avrebbe dovuto sborsare 100 euro.

La ragazza ha chiamato i carabinieri, che hanno organizzato la “consegna controllata”: i militari sono stati bloccati in un’area di servizio Esso prima che venisse consegnato loro il denaro da parte della donna.

È così stato recuperato il cellulare e restituito alla legittima proprietaria, ancora fortemente spaventata dalla situazione. I due uomini sono stati tratti in arresto per tentata estorsione.

Gli arrestati sono stati portati in carcere a Como a disposizione dell’autorità giudiziaria.