Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del consigliere di minoranza Francesco Licata (Pd Saronno) in merito ai prossimi centri estivi.

È una buona notizia che parta il centro estivo perché è “essenziale per dare una risposta alle esigenze delle famiglie provate nella loro quotidianità dalla chiusura delle scuole e dal lungo lockdown”.
Però se i posti saranno meno di quelli dell’anno scorso, che erano 400, cosa ne sarà dei più di 5.300 giovani saronnesi con meno di 14 anni e soprattutto dei circa 2000 che di anni ne hanno meno di 6 visto che il centro estivo sarà riservato a chi ha più di 6 anni? A maggior ragione visto l’incerto futuro sui nido e visto che quest’anno gli oratori estivi non potranno svolgere la loro preziosissima funzione?
Spero in una risposta energica dell’amministrazione e che abbia anche un ulteriore occhio di riguardo destinando dei fondi per calmierare le rette, le quali quest’anno saranno fisiologicamente più alte dati i maggiori costi per garantire la sicurezza.
Pensiamo ai bambini, non spezziamo la filiera.