Quantcast

Mazzetti, la stella del triathlon torna ad allenarsi: “Un piccolo dono ma una gioia immensa”

La caronnese Annamaria Mazzetti, stella del triathlon di livello internazionale, riprende l'attività sportiva dopo due mesi di lockdown. "Correre e pedalare all'aperto: mi sentivo come una bimba il giorno di Natale"

Generico 2018

Lo sport saronnese riparte.

I primi giorni di fase 2 si contraddistinguono anche per la ripresa dell’attività agonistica degli atleti professionisti del territorio. Tra questi, Annamaria Mazzetti, figura di rilievo assoluto del triathlon a livello nazionale e internazionale.

L’atleta di Caronno Pertusella vanta infatti un palmares ricchissimo: 12 volte campionessa d’Italia, 5 europei disputati, due medaglie, un argento e un bronzo, ai mondiali dell’ultima stagione di Wheiai (Cina) e Karlovy Vary (Repubblica Ceca) e, soprattutto, la partecipazione a due Olimpiadi, Londra 2012 e Rio 2016.

Le partecipazioni ai giochi olimpici quest’anno sarebbero diventate tre, con Tokyo 2020. Mazzetti era infatti quasi certa del pass per disputare la sua terza Olimpiade in Giappone, rinviata ufficialmente al 2021 a causa dell’emergenza coronavirus.

Dopo due mesi di lockdown la triatleta ha ripreso ad allenarsi, anche se la ripartenza sarà certamente graduale:

«Ho ricominciato a pedalare su strada percorrendo i miei soliti giri e a correre nel parco delle Groane e del Lura – spiega Mazzetti -. La situazione nuoto è un pò più delicata, non ho ancora iniziato e non so ancora quando e dove potrò farlo, ma ci tengo a precisare che questa è una problematica nazionale e non locale. Ovviamente le urgenze al momento sono altre, e per me è già un bel salto di qualità poter fare quello che sto facendo».

Una situazione mai vissuta prima, un momento storico, e un ritorno all’allenamento mai così tanto atteso:

«Tornare ad allenarsi è stato indescrivibile. Riuscire ad essere in grado di correre e pedalare all’aperto soprattutto nei boschi dà una sensazione di libertà impagabile. Mi sentivo come una bimbo il giorno di Natale. Un piccolo dono ma una gioia immensa: anche per il significato simbolico che ha l’uscita di casa e lo stare all’aria aperta in un periodo come questo».

di
Pubblicato il 08 Maggio 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore