Una giornata per festeggiare i 100 anni del tram a Limbiate e al Mombello.

Sabato 1 febbraio la fermata tranviaria del municipio della città (via Monte Bianco) ospiterà l’evento, celebrato con l’esposizione della motrice 92 di Atm a partire dalle 10 del mattino.

Costruita nel 1928, questa vettura fa parte della serie detta “Reggio Emilia”, perché costruita dalle Officine Reggiane. Rimasta in servizio passeggeri fino al 2010 (per una sola corsa del mattino in ora di punta), è un vero gioiello d’epoca, con interni in legno e il “timone” che serve a regolare la velocità di marcia. Dalla colorazione arancio più recente (nella foto) ha ritrovato i colori a due toni di verde che portava un tempo.

“Sarà l’occasione per condividere insieme i ricordi legati al mezzo che accompagna i limbiatesi da un secolo e festeggiarlo insieme”, spiegano dal municipio. L’anniversario, per la precisione, è quello del capolinea definitivo della linea che passa a Limbiate, che nel 1920 raggiunse l’attuale capolinea in località Mombello, sede – allora – del principale ospedale psichiatrico della provincia di Milano.

 

 

Non è la prima volta che la motrice viene esposta in piazza, a testimoniare un interesse e un affetto per il tram, che nacque come tram a cavalli (in origine da Milano ad Affori, allora paese fuori dalla città) e fu elettrificato a inizio Novecento; oggi è l’unica linea extraurbana di Milano.

La motrice 92 è tra i pochissimi tram extraurbani storici esistenti in Italia: nel 2018 è stata lanciata una petizione rivolta ad Atm per salvare altri esemplari – tutti unici per caratteristiche tecniche e storia – oggi chiusi nel vecchio deposito di Desio, che serviva la linea chiusa nel 2011.