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Legnano e Villa Cortese si svegliano tardi

Le rimonte su Trecate e Reggio non si completano, stessa sorte per la Yamamay ad Alba. Castellanza, Cislago e Orago ancora sconfitte

È la giornata delle rimonte mancate: ciascuna a modo suo, Villa Cortese, Legnano e Yamamay riescono a recuperare uno svantaggio di due set ma si arrendono nettamente al quinto. Un risultato particolarmente pesante per le biancoblu, che perdono la sfida salvezza con Reggio, mentre la Focol impedisce quantomeno la fuga di Trecate. Tie break galeotto anche per Castellanza (che era avanti “solo” 2 set a 1) mentre Orago e Cislago non hanno scampo nelle trasferte a Udine e Flero.
 

Pallavolo Castellanzese-Iseo Pisogne 2-3 (18-25, 25-23, 25-21, 14-25, 9-15)Terza sconfitta interna consecutiva per la Castellanzese, che non vince davanti al suo pubblico dall’8 gennaio. Stavolta però, prima di arrendersi, le neroverdi ingaggiano una battaglia di oltre due ore. Nel primo set Pisogne si stacca sul 15-19 e guida (16-21) fino alla chiusura; reagisce Castellanza recuperando dal 12-17 al 17-18 e andando a segno con Manfredini per il 25-23. Il terzo set è tutto neroverde (8-5, 16-8, 21-18, 25-21) ma nel quarto Pisogne inizia subito con uno 0-6, mettendo in difficoltà la ricezione di casa, e dilaga sull’8-18 prima di chiudere 14-25. Stesso andamento anche nel tie break: di nuovo 0-6 iniziale, Castellanza non può più recuperare e si arrende sul 9-15.
Castellanza: Rizzelli 2, Montenegro 6, Trezzi 11, Bottinelli 13, Vigato 16, Manfredini 15, Orlandi (L), Accoto, Baldone 5, Massarotto. All. Buonavita.
 
Atomat Udine-Eas Italia Orago 3-0 (25-14, 29-27, 25-23)Buona prestazione per Orago che torna però a casa a mani vuote dalla lunga trasferta di Udine. Primo set in equilibrio fino al 9-8, poi le varesine incassano il solito break (9-0) e l’Atomat va a chiudere. Ben diverso il secondo parziale: Orago va avanti 5-10, 13-17 e 17-20, ma viene raggiunta sul 21-21. Un’invasione concede la prima palla set alle friulane (24-23), poi è l’Eas ad avere l’occasione per chiudere sul 26-27 ma alla fine l’esperienza delle padrone di casa ha la meglio (29-27). Stesso andamento nel terzo: a dispetto di ben 11 errori in battuta Orago resta in vantaggio (12-15, 17-19, 18-20) ma sul 20-22 Mazzaro soffre in ricezione e anche il nastro aiuta Udine per il 24-22. Danesi annulla il primo set point, sul secondo l’ennesima battuta sbagliata condanna le ospiti.
Orago: Gozzini 2, Danielli 9, Brunella 8, Danesi 7, Mazzaro 2, Ferrara 10, Parrocchiale (L), Ruben, Filippin 1, Matiazzo. All. Nastasi.
 
Sanitars Flero-Cistellum Cislago 3-1 (25-11, 25-13, 20-25, 25-10)Non c’è mai partita tra Flero e Cislago benché le ospiti riescano a strappare il terzo set. Troppo remissivo l’atteggiamento del Cistellum, che non offre nessuna resistenza nel primo e nel secondo set (passaggi a 16-5 e 16-8) commettendo una serie infinita di errori, in media 10 per parziale. La reazione arriva nel terzo: Cislago in vantaggio 11-16, Flero reagisce e si riporta in scia ma la squadra ospite riesce a gestire chiudendo 20-25. Partita riaperta? Nemmeno per sogno: il quarto parziale è un monologo delle padrone di casa. Unica nota positiva il buon impatto sulla partita di Elli, che ha sostituito Bettoni a gara in corso. «Non c’eravamo proprio – commenta il coach Meroni, in tribuna perché squalificato – avrei preferito perdere 3-0 ma fare una figura migliore».
Cislago: Pagnin 3, Sintich 5, Girola 2, Moraghi 12, Bettoni 2, Monne 11, Meoni (L), Elli 11. N.e. Turconi, Perinetto, Cartabia, Mantaut (L2). All. Meroni.
 
GSO Villa Cortese-Volley Reggio 1952 2-3 (22-25, 21-25, 25-22, 25-12, 12-15) Un Villa Cortese a due facce paga carissima la partenza al rallentatore. Nei primi due set la squadra di Franca Bardelli è irriconoscibile: 8 ace subiti, altrettanti errori in attacco. Il primo parziale, dopo l’equilibrio iniziale (8-7), vede Reggio staccarsi sul 10-14 e mantenere il vantaggio fino al 19-23; Villa recupera qualcosa nel finale ma la solita ricezione negativa è la causa della “doppia” di Dall’Ara per il 22-25. Il secondo set si decide sul 16-15 con un parziale di 1-8 a favore delle reggiane, che chiudono 21-25. Dentro definitivamente Dall’Ara e Bertaiola, ma nel terzo set le emiliane, avanti 6-10 e 10-13, sembrano poter chiudere. Poi sul 14-18 la partita gira: Perinelli e Bianchini pareggiano i conti (19-19) e sul 21-22 si scatena Sylla con tre punti che, insieme a un muro di Figini, riaprono l’incontro. Galvanizzata, la formazione di casa domina il quarto set (13-5, 20-10, 25-12) ma nel quinto Reggio ottiene il break sul 6-9, sempre grazie al servizio. Le biancoblu provano l’ennesima rimonta grazie anche a un “giallo” assegnato alla palleggiatrice ospite (12-13), poi un muro su Sylla chiude ogni discorso. «Abbiamo cominciato a giocare troppo tardi – commenta a fine gara Franca Bardelli – e commesso troppi errori anche nel tie break. Peccato perché l’avversaria era decisamente alla nostra portata».
Villa C.: Di Pinto, Bianchini 15, Figini 15, Costenaro 1, Perinelli 26, Sylla 13, Ardo (L), Bertaiola 4, Dall’Ara 1. N.e. Bordignon. All. Bardelli.
 
Girone A – Classifica: Casalmaggiore 37; Fontanellato, Ornavasso 36; Vigevano 33; Parma 32; Monza 31; Cadelbosco 28; Vigolzone 24; Asti 23; Genova 21; Settimo T. 15; Reggio 10; VILLA CORTESE 8; Casale 1.
B2 FEMMINILE – Si ferma a quota 7 la striscia di vittorie consecutive della Focol Legnano, che nel primo di una serie di scontri diretti cede al tie break contro Trecate. La serata inizia malissimo per le legnanesi: l’Agil sembra inarrestabile e non sbaglia quasi mai. Nel primo set, sul 14-12 le novaresi firmano un parziale di 0-6 e poi guidano fino alla conclusione (16-20, 19-25); nel secondo dal 4-1 si passa rapidamente al 7-11, Legnano rientra dal 15-20 al 20-20 grazie al servizio di Armonia ma poi la scatenata Morandi firma un altro break per il 20-25. Calano però le ospiti e arriva la reazione di Legnano, che alza il ritmo in battuta e con due ace di Armonia si porta 14-11 nel terzo set; poi Massara firma la nuova fuga (21-17) e la schiacciatrice campana chiude 25-18 con un altro servizio vincente. Trecate va in confusione e a Legnano riesce tutto, persino un punto in ricezione di Biganzoli: il quarto set è dominato (7-3, 17-10, 25-18). Nel quinto, però, dal 5-3 l’Agil sale di tono in difesa e Legnano non mette giù più una palla fino al 7-12. Chiude Barboni con un muro su Biganzoli per l’8-15. Stesso discorso per la Yamamay ad Albese con Cassano: le biancorosse vanno sotto nel primo set (6-8, 11-16, 17-22, 20-25) e nel secondo si fanno rimontare dal 24-21 al 24-26, ma reagiscono nel terzo con un grande 9-0 iniziale (finisce 25-19) e nel quarto dal 15-20 risalgono fino al 26-24. Il quinto set però è tutto di marca comasca: 4-8, 6-15. In testa al girone balza la Don Colleoni Trescore, che deve sudare per imporsi sul campo di un’orgogliosa Aquatech Bodio: le varesine vincono uno splendido primo set (dal 18-20 al 25-22) e contendono fino all’ultimo il secondo alla neo-capolista (16-17, 23-23, 24-26). Nel terzo set emerge il divario tra le due squadre (14-25) ma il quarto è ancora lottato (12-16, 20-20) fino al 21-25 conclusivo.
 

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 22 Febbraio 2011
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