Da Cantello a Castellanza senza interruzioni: inaugurato il tratto che completa la Ciclopedonale della Valle Olona
Con l'apertura del nuovo tratto di 8 chilometri circa - che dalla Folla di Malnate collega l'inizio della "vecchia" ciclopedonale della valle - si è definita la prima dorsale che attraversa da nord a sud tutta la provincia
La dorsale della Ciclopedonale della Valle Olona è completa. Questa mattina è stato inaugurato il nuovo tratto della pista ciclabile che ora permette di partire da da Cantello e di arrivare senza interruzioni fino a Castellanza.
Al taglio del nastro, che si è svolto a Castiglione Olona, il delegato del presidente della Provincia di Varese, il sindaco di Castiglione Olona Giancarlo Frigeri, il sidaco di Lozza Matteo Acchini e diversi amministratori della valle.
Con l’apertura del nuovo tratto di 8 chilometri circa – che dalla Folla di Malnate si collega l’inizio della “vecchia” ciclopedonale della valle – si è definita la prima dorsale che attraversa da nord a sud tutta la provincia, mettendo in collegamento l’estremo nord e il confine con il Canton Ticino, con il confine sud dove il Varesotto lambisce la provincia di Milano. L’inaugurazione odierna ha riguardato anche il tratto che da Castellanza arriva fino a Legnano.
E’ dunque completo il Percorso Ciclistico di Interesse Regionale PCIR n. 16 che permette di collegarsi a Gaggiolo verso la Svizzera e il tracciato Eurovelo 5, a Legnano verso Milano e la ciclovia nazionale Vento.
Un’infrastruttura strategica che potenzia in modo concreto l’offerta di mobilità sostenibile, migliorando la connessione tra i tratti esistenti e valorizzando il paesaggio fluviale e gli spazi verdi che lo circondano.
Un progetto oltre la pista ciclabile
Il nuovo tratto è stato realizzato nell’ambito del progetto “MOVE ON – Mobilità leggera in Valle Olona”, un’iniziativa ampia che ha puntato non solo alla costruzione fisica della ciclovia, ma anche a un percorso condiviso di confronto e pianificazione tra enti pubblici, realtà locali e partner istituzionali.
Il progetto ha coinvolto attivamente cittadini, amministrazioni e associazioni, con l’obiettivo di promuovere una cultura della mobilità sostenibile, rafforzare i legami tra i territori e progettare gli sviluppi futuri della rete ciclopedonale.
Castiglione Olona al centro
Non è un caso che il taglio del nastro sia stato fatto a Castiglione Olona, che oltre ad essere geograficamente al centro del tracciato è anche il punto in cui confluiscono il percorso “storico” della ciclopedonale, il nuovo tracciato e un tratto importante della Via Francisca, oltre al prezioso patrimonio storico e artistico dell’antico borgo. «Oggi abbiamo ricucito un pezzo mancante di questo percorso – dice il sindaco Giancarlo Frigeri – Un’opera fatta molto bene, anche dal punto di vista tecnico, di cui siamo molto contenti perché ci auguriamo che porti nuovi visitatori che vengano a visitare il nostro borgo storico. Per incrementare ulteriormente le possibilità per i turisti stiamo progettando un’area camper proprio qui dove i due tratti della ciclabile e della Via Francisca si uniscono. Inoltre abbiamo allo studio un progetto per portare l’ostello nel centro del borgo. Due iniziative che valorizzeranno ancora di più sia la ciclopedonale della Valle Olona sia la Via Francisca».
In bicicletta da Milano fino in Svizzera, la pista ciclopedonale provinciale “al traguardo”
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