Con Il tallone da killer, Robecchi firma una commedia nera irresistibile
Due sicari, Milano e il suo hinterland, tante storie e un'economia dove il lusso non conosce crisi. Robecchi si diverte (e diverte) mescolando satira sociale, umorismo nero e una scrittura rapida e brillante

Nel suo nuovo romanzo Il tallone da killer (Sellerio), Alessandro Robecchi mette in scena una coppia di killer su commissione — Il Biondo e Quello con la cravatta — con la precisione di due artigiani e la filosofia operativa di due imprenditori del crimine. Professionisti con un’etica discutibile ma rigorosa, sono mossi non tanto dal gusto per la violenza quanto da una visione lucida e grottesca del mondo contemporaneo, dove il lavoro è lavoro, anche se consiste nell’eliminare qualcuno.
La grande occasione arriva quando una ricca signora, Serena Bertamé, propone loro un incarico di alta gamma: far fuori un arcimilionario dell’alta finanza. Per i due soci è l’ingresso nel “comparto del lusso”, «quello che non conosce crisi», e una svolta professionale: «solo i milionari possono ammazzare qualcuno, ti sembra equo?» commenta, non senza sarcasmo, uno dei protagonisti. Il romanzo prende così il via tra equivoci, fughe, contratti sospesi e colpi di scena, muovendosi tra Milano, il suo hinterland e Londra, tra quartieri esclusivi e retroscena inconfessabili dell’élite finanziaria.

Robecchi si diverte (e diverte) mescolando satira sociale, umorismo nero e una scrittura rapida e brillante. La voce dei suoi personaggi è intrisa di battute affilate e riflessioni surreali, come quando Il Biondo osserva: «Essere persone perbene può essere faticoso, specie coi tempi che corrono, ma alla lunga l’onestà paga». Non mancano frecciate dirette al cuore della Milano che conta: «Il centro di Milano è come un buon tavolo da poker, si pagano sette euro solo per sedersi», o alla retorica della tecnologia: «Se ci fate caso, “intelligenza artificiale” è una specie di parola magica… i neuroni annuiscono e sviluppano l’endorfina dell’ottimismo».
Ma Il tallone da killer non è solo divertimento. È anche una riflessione disincantata sulla società contemporanea, dove il cinismo e la precarietà si muovono a braccetto, e la morale è negoziabile, purché nel contratto. I killer di Robecchi non sono macchiette, ma specchi deformanti in cui si riflette un mondo dove l’etica sopravvive a fatica, anche tra chi ammazza per mestiere ma pretende almeno correttezza commerciale: «Non è etico uccidere i concorrenti!»
Con questo romanzo Robecchi firma una commedia nerissima, in cui il delitto è solo un pretesto per parlare, con ironia feroce, del nostro tempo.
L’autore
Alessandro Robecchi è giornalista, autore televisivo e scrittore. Collabora con “Il Fatto Quotidiano” e ha lavorato a lungo nella satira politica e culturale. È autore della serie noir con protagonista Carlo Monterossi, pubblicata da Sellerio. Il tallone da killer è il suo romanzo più ironico e surreale, ma non meno graffiante degli altri.
L’EVENTO A MATERIA
Alessandro Robecchi sarà a Materia a presentare il libro giovedì 26 giugno.
PRENOTA QUI IL TUO POSTO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.