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Al saronnese don Virginio Colmegna il Premio Rosa Camuna 2025

Nato nel 1943 a Saronno, don Virginio è sacerdote della Diocesi di Milano. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha intrapreso un intenso percorso di impegno sociale e assistenziale. Dal 2006 è presidente della Fondazione Casa della Carità

Don Virginio Colmegna

C’è anche un illustre cittadino di Saronno nell’elenco dei destinatari del Premio Rosa Camuna 2025, la più alta onorificenza conferita dalla Regione Lombardia. Tra i premiati c’è infatti il saronnese don Virginio Colmegna, insignito del premio speciale dal presidente della Giunta regionale Attilio Fontana.

Don Virginio Colmegna è una figura di spicco nel panorama sociale e religioso lombardo.  Nato nel 1943 a Saronno, è sacerdote della Diocesi di Milano. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha intrapreso un intenso percorso di impegno sociale e assistenziale, mettendo al centro della propria attività la dignità della persona umana, con particolare attenzione agli emarginati e ai più fragili.

Dal 2006 è presidente della Fondazione Casa della Carità “Angelo Abriani” onlus di Milano, realtà che si occupa di accoglienza, sostegno e promozione sociale, offrendo servizi e percorsi di inclusione a persone in difficoltà, senza fissa dimora, immigrati, anziani e famiglie in situazioni di disagio.

Don Colmegna ha dedicato la propria vita al servizio degli ultimi, con una visione che coniuga fede e azione sociale. È autore di numerose pubblicazioni sul tema della povertà, dell’accoglienza e della giustizia sociale. Il suo contributo ha avuto rilevanza anche a livello istituzionale e nel mondo del volontariato, rappresentando un punto di riferimento per molte realtà lombarde impegnate nella solidarietà.

A volerlo alla guida della Casa era stato il Cardinale Martini, che gli chiese di promuovere accoglienza e cultura, insieme. Da sempre impegnato per le persone escluse, in don Virginio Colmegna è forte la convinzione che chi è in difficoltà non vada aiutato con l’assistenzialismo, ma con promuovendo dignità, diritti e percorsi di inclusione sociale ed economica. Il suo lavoro si è concentrato sull’accoglienza, la solidarietà e la promozione dei diritti umani, facendolo diventare un punto di riferimento per molte persone e istituzioni impegnate nel volontariato e nella solidarietà sociale.

Il presidente Fontana, durante l’annuncio in Giunta, ha comunicato che quest’anno sono pervenute al Consiglio regionale 172 candidature, attentamente vagliate dall’Ufficio di Presidenza secondo il regolamento vigente. Da questa selezione sono stati individuati cinque Premi Rosa Camuna e dieci Menzioni, ai quali si aggiungono ulteriori premi speciali conferiti direttamente dalla presidenza della Giunta.

«La cerimonia rappresenta un momento di festa – ha detto Fontana – con cui vengono riconosciuti i meriti e l’impegno di persone e associazioni che si sono distinte nei diversi ambiti della società lombarda, lasciando un segno tangibile con il proprio lavoro e la propria dedizione».

La cerimonia di consegna si svolgerà giovedì 29 maggio, alle 17, nella sala Marco Biagi di Palazzo Lombardia.

(don Virginio Colmegna – foto di Marco Garofalo)

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Pubblicato il 20 Maggio 2025
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