La pioggia non sarà certo un ostacolo per gli amanti della storia e della cultura che domani, mercoledì 27 marzo, si immergeranno in un viaggio affascinante tra Carnago e Castelseprio, promosso da Archeologistics e dal Parco Pineta. L’iniziativa, volta a riconnettere gli spazi urbani e sociali con le opere storiche del territorio, si prefigge di narrare le vicende che hanno plasmato le due località nel corso dei secoli.

La partenza avverrà proprio da Carnago, alle 9.30, una scelta strategica dettata dalla presenza di antiche opere. Qui, i partecipanti potranno ammirare alcune manufatti che un tempo adornavano la basilica di San Giovanni Evangelista a Castelseprio, trasferite a Carnago nel lontano 1582 su volere di Carlo Borromeo. Durante il percorso, verrà narrata la storia di questa singolare migrazione artistica e le motivazioni che ne spinsero la realizzazione.

L’itinerario comprenderà anche una visita alla BiCa, la biblioteca di Carnago, fondamentale per la trasmissione e la custodia della storia locale. Le biblioteche, luoghi vitali dove il passato si intreccia con il presente, offrono l’opportunità di esplorare i documenti e i testi che costellano la nostra storia, consentendo una più profonda comprensione del mondo che ci circonda.

Tutte le visite guidate sono accessibili gratuitamente, grazie al sostegno finanziario del Parco Pineta e dei parchi Insubria-Olona. Per partecipare, è necessario iscriversi compilando il modulo disponibile al seguente link: bit.ly/chestoriaèvenerdì . Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’indirizzo email eventi@parcopineta.it o chiamare il numero 328.8377206.

L’iniziativa fa parte del programma di camminate culturali dei parchi Insubria-Olona, che abbracciano tutto il corso dell’Olona da Valle del Lanza a Fagnano, Marnate e Cislago. Le escursioni, che si svolgono mensilmente il venerdì, offrono un percorso di 6-8 km attraverso sentieri e strade secondarie, partendo da biblioteche di grande interesse e portando alla scoperta di monumenti e storie locali. L’edizione attuale, che proseguirà fino a novembre, toccherà diverse località tra cui Carnago, Castelseprio, Cagno, Fagnano, Malnate, Gazzada e Cislago.

La scelta di organizzare le visite il venerdì (il mercoledì nel caso della visita di domani) si propone di offrire opportunità culturali anche a coloro che lavorano nei fine settimana o su turni, nonché a chi è alla ricerca di proposte al di fuori dei tradizionali giorni festivi. Un modo per rendere la cultura accessibile a tutti, indipendentemente dagli impegni lavorativi o dalle abitudini quotidiane.