Stimolare la curiosità dei giovani e coltivare in loro la disposizione al sacrificio e all’impegno. Sono i due obiettivi che si pone il progetto “Find Your Talent”, promosso dalla scuola secondaria di I° Bascapè di Saronno per i suoi 306 alunni.

L’iniziativa è stata presentata lunedì 12 febbraio al Teatro Giuditta Pasta di Saronno, alla presenza delle autorità civili, di imprenditori locali, dei dirigenti degli istituti superiori cittadini e dei presidenti delle associazioni locali coinvolte.

Il progetto prevede una settimana di scuola del tutto peculiare: dal 19 al 23 febbraio ciascuno studente avrà la possibilità di seguire 30 ore di laboratorio, scelte tra i 143 laboratori proposti dalla scuola in collaborazione con aziende, associazioni, professionisti e istituti superiori che operano sul territorio del Saronnese.  Dal tennis, alla moda, dal giornalismo, al cinema: sono tanti i laboratori a cui gli studenti potranno partecipare, per interagire e toccare con mano mondi totalmente diversi tra loro.

«Vogliamo che i ragazzi seguano le proprie passioni e imparino che bisogna impegnarsi e lavorare per ottenere qualcosa» aggiunge la professoressa Anna Galoppo, referente del progetto, ideato insieme alle professoresse Maria Tirico, Elena Sgarzi, Emanuela Pellegatta, Claudio Grassi, Giorgio Nocesa e per la parte tecnica laboratori Fabio Reina.

La Talent Week coinvolgerà anche gran parte degli istituti di istruzione superiore della città, che gli studenti della Bascapè potranno visitare per assistere a lezioni di diverse materie.

Il progetto prevede anche per la mattinata di mercoledì 14 febbraio, al Teatro Giuditta Pasta, un grande evento con la presenza di testimonial dello sport, dello spettacolo, dell’arte e della cultura che interverranno sul palco con speech motivazionali e racconti di vita come esempio e fonte di ispirazione per i ragazzi. All’evento sono attesi gli studenti della Bascapè e le classi quinte delle scuole primarie Rodari e Militi.

«I nostri ragazzi spesso sui social sono bombardati da stimoli negativi, noi invece vogliamo inondarli di esempi positivi presi dal mondo dello sport, dell’imprenditoria, delle associazioni, persone che con determinazione ed entusiasmo hanno portato avanti il proprio talento» conclude la professoressa Maria Tirico.