La categoria che sta affrontando da oltre un anno una crisi economica che sembra non finire è senza dubbio l’imprenditoria: piccole e medie aziende, grandi industrie, microimprese, agricoltori, commercianti e professionisti affrontano aumenti costanti legati sia al consumo di energia, sia all’acquisto di materie prime necessarie per poter produrre.

L’aumento dei costi energetici ha avuto un impatto significativo sui profitti e tutte le imprese sono corse ai ripari cercando una soluzione per ottenere un risparmio energetico in azienda e per economizzare il più possibile sulle bollette.

Rispetto al periodo pre-pandemia, infatti, le bollette degli ultimi mesi sono state, e prevedibilmente continueranno a essere, più onerose ed è necessario correre sin da subito ai ripari valutando e confrontando tutte le principali offerte energia elettrica per partita IVA disponibili sul mercato, cercando soluzioni reali e funzionali per il risparmio energetico e riducendo il più possibile gli sprechi di energia all’interno della propria azienda.

Come risparmiare sulle bollette: 3 consigli per i business

Prima di elencare i 3 consigli per ottenere un risparmio economico sulle bollette luce e gas aziendali è bene riflettere sugli sprechi di energia che quotidianamente avvengono all’interno delle imprese.

Nella maggior parte dei casi, in un contesto aziendale è possibile ridurre tutti quei comportamenti giornalieri che aumentano il consumo di energia come l’accensione anticipata degli impianti, che molto spesso avviene troppo presto e produce un grande consumo di energia che potrebbe essere ridotto semplicemente rivedendo gli orari di lavoro all’interno dello stabile.

A questo si accompagna uno scorretto utilizzo degli impianti di climatizzazione: è importante controllare la temperatura all’interno dello stabile ed evitare di esagerare con il riscaldamento in inverno o la climatizzazione in estate, spegnere l’impianto almeno un’ora prima della chiusura giornaliera ed effettuare tutte le operazioni di manutenzione previste per migliorare l’efficienza energetica in azienda.

L’utilizzo di macchinari più efficienti è fondamentale per ottenere un reale risparmio energetico in azienda ed è possibile fare affidamento sui numerosi incentivi proposti dal Governo per far fronte all’acquisto di strumenti tecnologicamente innovativi e sostenibili.

3 modi per risparmiare in bolletta

1.    Cambiare fornitore energia elettrica

La prima operazione da fare per ottenere un reale risparmio sulla bolletta della luce è cambiare il fornitore di energia elettrica. Per le aziende è possibile affidarsi a consulenti, call center e canali digitali su cui confrontare le tariffe disponibili sul mercato e analizzare attentamente le condizioni imposte dalle società di fornitura elettrica.

2.    Scegliere offerte a tasso fisso o variabile

Le offerte migliori per la fornitura di energia elettrica per partita IVA si differenziano in tariffe a prezzo fisso o tariffe a prezzo variabile: nel primo caso si ha accesso al blocco dei costi relativi la materia prima per tutta la durata del contratto e questo permette all’azienda di pagare lo stesso prezzo per ogni kWh di energia consumata, anche se il prezzo dell’energia stessa dovesse aumentare o diminuire sul mercato a causa di eventi esterni.

Le tariffe a prezzo variabile seguono l’andamento del mercato energetico e il valore degli indici di riferimento PUN e PSV. Maggiore sarà il valore di questi indici e maggiore sarà il costo del kWh e viceversa.

3.    Accedere alle agevolazioni e incentivi

Informarsi sulle agevolazioni e gli incentivi proposti dal Governo Italiano è molto importante per poter far fronte alla crisi energetica che continuerà anche nei prossimi mesi. Tutte le informazioni utili sono riportate sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze.