Quantcast

Nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione Giuditta Pasta

La nomina arriva in seguito alle dimissioni presentate a inizio dicembre dall'ex presidente Oscar Masciadri e il mese precedente dagli altri componenti del CdA, arrivate a conclusione del mandato alla guida del teatro saronnese. Il sindaco Airoldi: "La fondazione si è trovata acefala e senza bilancio approvato"

Saronno generico

L’amministrazione comunale di Saronno ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione culturale Giuditta Pasta, che gestisce il teatro di Saronno (nella foto di copertina). La nomina arriva in seguito alle dimissioni presentate a inizio dicembre dall’ex presidente Oscar Masciadri e il mese precedente dagli altri componenti del CdA, arrivate a conclusione del mandato alla guida del teatro saronnese.

«Il Presidente ha dovuto dichiarare concluso il suo mandato pur nell’impossibilità di approvare il bilancio di esercizio 2021, come invece richiesto dallo Statuto della Fondazione. La fondazione stessa si è quindi trovata acefala e senza bilancio approvato. La mia amministrazione ha dovuto prendere atto di tale situazione e provvedere di conseguenza» spiega il sindaco di Saronno Augusto Airoldi.

«Abbiamo provveduto alla nomina di un nuovo Consiglio di Amministrazione che potesse, innanzitutto, verificare la situazione economica, finanziaria e patrimoniale della Fondazione, riferire al Sindaco in merito per le eventuali determinazioni del caso ed approvare, se possibile, la proposta di bilancio predisposta dal cessato CdA».

Il nuovo Consiglio di Amministrazione, nominato in martedì 20 dicembre, è composto da Adamo Ceriani, Valter Riva e Vincenzo Volpi. «Sono tre commercialisti di comprovata esperienza e competenza – continua il sindaco Airoldi -. Nel frattempo il nuovo CdA concorderà con il sindaco la nomina del direttore artistico, in modo che mentre si esce dalla situazione incompiuta lasciata dal vecchio CdA, possa iniziare a partire il rilancio artistico, culturale del Teatro di Saronno. Rilancio che nel breve periodo consisterà in qualche proposta particolare, ma che si concentrerà nella prossima stagione, perché quella in essere ormai è stata approvata ed è in corso».

Cosa non ha funzionato con l’ex presidente Masciadri? «Masciadri ha avuto una modalità di gestione del teatro assolutamente personalizzata, probabilmente abituato dalla vecchia amministrazione, che lo ha delegato in toto nelle scelte della stagione, delle compagnie, dei titoli, dell’uso della sala – risponde il sindaco Airoldi -. Questo però da una parte non rispetta né lo statuto né la convenzione in essere tra Teatro di Saronno e amministrazione comunale. Per quanto ci riguarda non rispetta neanche le nostre scelte culturali, perché vorremmo fare del teatro lo strumento principale per la politica culturale della nostra città. Quindi come si fa a trovarsi di fronte ad una stagione teatrale scelta nel suo complesso senza nemmeno interpellare l’assessore alla Cultura?».

«Una fondazione il cui unico socio è l’amministrazione comunale, che si trova come presidente una persona che fa delle scelte di cui l’amministrazione viene messa a conoscenza quando ormai queste scelte sono già state rese pubbliche – conclude il primo cittadino -, non può funzionare così».

Valentina Rizzo
valentina.rizzo@varesenews.it
Raccontiamo la provincia di Varese e le sue numerose comunità. Un giornale accessibile a tutti, finanziato dai suoi lettori. Abbonati anche tu a VareseNews per supportare il nostro lavoro.
Pubblicato il 21 Dicembre 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore