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Contrasto alle povertà nella provincia di Monza e Brianza. Stanziati 987mila euro

Attenzione alle famiglie fragili e agli adulti vulnerabili, contrasto all’isolamento sociale dei minori e avvio di nuove comunità educanti inclusive: ecco cosa succederà. Sostegno di otto nuovi progetti

Generico 04 Jul 2022

Il Comitato di gestione del Fondo “Contrasto nuove povertà” ha valutato i progetti pervenuti in risposta alla seconda finestra della call: otto le nuove iniziative selezionate, pronte a prendere il via nel territorio della provincia di Monza e Brianza con l’obiettivo di contrastare la povertà educativa, la povertà economica e la povertà digitale. Attenzione alle famiglie fragili, avvio di azioni di contrasto all’isolamento sociale di minori preadolescenti e adolescenti, attenzione agli adulti vulnerabili, avvio di iniziative di supporto alimentare e, ancora, apertura di comunità educative inclusive: ecco i focus dei nuovi progetti selezionati, che saranno sostenuti con uno stanziamento complessivo di 987mila euro.

Il Fondo “Contrasto nuove povertà” è stato istituito presso la Fondazione della Comunità di Monza e Brianza con una prima dotazione di risorse messe a disposizione da Fondazione Cariplo, Fondazione Peppino Vismara e la stessa Fondazione di Comunità MB. Il contributo di singoli donatori privati, di Acsm Agam, BrianzAcque e AEB ha implementato le risorse a favore del Fondo, ora pari a 2,5 milioni di euro per il triennio 2021-2023. Si tratta di uno strumento nato in coerenza con il programma “Contrastare l’aggravio delle povertà” promosso da Fondazione Cariplo, che nei diversi territori ha portato alla creazione di Fondi per sostenere iniziative di contrasto alle diverse forme di povertà.

Come le precedenti sei, anche le otto nuove progettazioni selezionate presentano un tratto distintivo comune: l’essere state in grado di attivare e di strutturare importanti reti territoriali, in grado di offrire una risposta di sistema alle priorità e ai bisogni individuati. Sono complessivamente 141 gli enti che, a diverso titolo, risultano coinvolti nell’elaborazione delle iniziative: cooperative sociali, associazioni di terzo settore, sportive e culturali, istituti scolastici, istituti religiosi ed enti pubblici.

Molte delle prime sei azioni selezionate, di cui è stata data comunicazione nel mese di marzo, hanno già preso il via: sono stati organizzati tornei sportivi e momenti di incontro e di condivisione dedicati ai più piccoli e alle loro famiglie, attività ludiche e ricreative, percorsi laboratoriali e attività di contrasto alla povertà economica e finanziaria. Le attività sono solo all’inizio: si svilupperanno nell’arco dei prossimi due anni. A oggi il Fondo ha stanziato complessivamente 1.821.000 euro per il sostegno di 14 progetti: sul sito della Fondazione MB, fondazionemonzabrianza.org, sono state create raccolte fondi dedicate alle singole iniziative che, come il Fondo, possono essere sostenute con una donazione online o con un bonifico.

I COMMENTI
“Una comunità che si muove in rete ha la capacità di leggere e intercettare i bisogni più immediati e visibili, ma soprattutto quelli latenti, che se identificati con anticipo possono
fare la differenza nella vita delle persone – ha commentato il presidente di Fondazione Cariplo Giovanni Fosti – Per questo Fondazione Cariplo continua a investire con convinzione per sostenere progettualità che coinvolgono numerosi soggetti del territorio impegnati nel contrasto alle povertà materiali, spesso più visibili, ma anche in quelle più nascoste che minano la costruzione di futuro, come la povertà educativa, quella digitale e soprattutto il disagio emotivo dei ragazzi. La presenza attiva di importanti realtà imprenditoriali e di singole donazioni private che contribuiscono al Fondo, è segno della bontà di queste proposte e dei legami di fiducia che si sono generati sul territorio.”

“È solo con azioni comuni, sostenute da uno sguardo di insieme, che possiamo aiutare la nostra comunità a risollevarsi dalle difficoltà in ambito educativo, alimentare e digitale – ha dichiarato il Vicepresidente della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, Luigi Losa – Nel territorio della nostra provincia stiamo assistendo al rafforzamento delle collaborazioni tra organizzazioni di volontariato e realtà del terzo settore, parrocchie e imprese private, enti pubblici, istituti scolastici e club di servizio: l’intera comunità sente la responsabilità, e il desiderio, di prendersi cura dei più fragili ed è un onore per la nostra Fondazione di Comunità contribuire al sostegno di iniziative finalizzate a migliorare il benessere della comunità. Un’attività che non sarebbe però possibile senza il sostegno
concreto di Fondazione Cariplo, dei singoli donatori privati e delle società e delle aziende che hanno deciso di indirizzare il loro sguardo verso la nostra stessa visione di futuro”.

“L’accordo triennale con Fondazione Cariplo – hanno sottolineato Marco Canzi e Paolo Busnelli, Presidente e Vicepresidente di Acsm Agam – mette a terra un sostegno concreto nei diversi territori in cui operiamo e di cui siamo espressione. Quando parliamo di politiche di sostenibilità non ci riferiamo soltanto alla transizione energetica e alla tutela delle risorse naturali ma anche a tutte le politiche di attenzione alle comunità locali che fanno parte del codice genetico di una multiutility fondata sull’identità e il radicamento. È il valore della responsabilità sociale d’impresa che nei fatti significa sostenere materialmente le comunità in un momento di particolare difficoltà per gli effetti della pandemia e del conflitto in Ucraina, al fine di contrastare le diverse forme di povertà e supportare le persone più esposte e fragili”.

“In questi giorni si parla tantissimo di siccità e di cambiamenti climatici e noi di Brianzacque – ha precisato il Presidente e AD di BrianzAcque Enrico Boerci – siamo al centro di queste emergenze nel prevenirle e nel contrastarle. Emergenze che, unite agli effetti devastanti della pandemia e della guerra in Ucraina, oltre a cambiare il nostro modo di vivere stanno trasformando i nostri consumi e sempre di più toccheranno da vicino la qualità del nostro tenore di vita. Per questo, il Fondo Povertà al quale abbiamoaderito insieme ad altre straordinarie energie delle utilities della Brianza, rappresenta più che mai non una iniziativa per aiutare chi già soffre nella nostra comunità, ma soprattutto per prevenire e costruire in vista del futuro e di una ripartenza possibile. Educazione, alimentazione e riduzione delle disparità digitali sono tre strade essenziali in questa prospettiva, che ci rappresenta e che rappresenta la migliore Brianza e il miglior modo per aiutarla. La Brianza festeggia quest’anno i 100 anni del più bel Gran Premio di F1 del mondo, ma oggi dimostriamo che siamo la capitale della tecnologia e della velocità e insieme la capitale del cuore e dell’intelligenza nel saperli usare per fare del bene”.

“Il periodo che stiamo affrontando ha fatto emergere una crescente necessità di collaborazione tra i diversi attori della società civile al fine di contrastare le diverse forme di povertà. Farlo è un obbligo morale – ha dichiarato Loredana Bracchitta, Presidente di AEB S.p.A. – Il forte legame che c’è tra AEB e i territori di adozione – molti dei quali sono coinvolti nei nuovi progetti che vengono oggi presentati – ci rende estremamente orgogliosi per l’aver fornito il nostro supporto al Fondo perché esso si traduce in un miglioramento concreto nelle vite di molte persone. Gli obiettivi raggiunti rappresentano uno stimolo ulteriore a continuare sulla strada della solidarietà e a moltiplicare ulteriormente il nostro impegno a favore delle comunità”.

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
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Pubblicato il 07 Luglio 2022
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