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Fx 2000, primo round: tanto coraggio e poca fortuna per Laurence Balestrini a Monza

Il pilota saronnese, già campione Formula Renault 2019, sfiora l’obiettivo del podio dopo aver lottato come un leone nel primo round stagionale della TopJet FX2000 Formula Trophy

Fx 2000, primo round: tanto coraggio e poca fortuna per Laurence Balestrini a Monza

È partita dall’Autodromo Nazionale di Monza la stagione 2021 del pilota saronnese Laurence Balestrini, quest’anno impegnato al via del prestigioso campionato TopJet FX2000 Formula Trophy.

Il portacolori del team Viola Formula Racing, già campione della categoria Formula Renault nel 2019, ha sfoderato una prestazione tutta grinta sul velocissimo circuito brianzolo, la quale però non gli è bastata per artigliare un piazzamento sul podio che sarebbe stato più che meritato.

Una serie di vicissitudini occorse nel turno di qualifica, caratterizzato da una pioggia intermittente e soprattutto da continue neutralizzazioni con la Full Course Yellow, hanno penalizzato oltremodo il driver di Saronno, impossibilitato (al pari di altri avversari) a realizzare una prestazione cronometrica degna del proprio valore.

Alla fine, Balestrini si è infatti ritrovato ad occupare un posto nelle retrovie della griglia di partenza in entrambe le gare, caratterizzate dalla presenza di quasi quaranta vetture al via.

Ciò nonostante, il forte pilota saronnese non si è perso d’animo e ha dato battaglia sin dalle prime battute di gara-1. Scattato come di consueto “a molla” dalle posizioni retrostanti, Balestrini è stato in grado di superare diversi avversari già alla staccata della Prima Variante, districandosi con grande attenzione nella “pancia” del gruppo di vetture.

Nonostante la manche sia stata condizionata da diversi interventi della Safety Car, il portacolori del Viola Formula Racing ha inanellato una serie di sorpassi che gli hanno consentito di recuperare ben nove posizioni rispetto a quella di partenza, consentendogli di artigliare il sesto posto tra le Formula Renault sotto la bandiera a scacchi.

Partito con la medesima ambizione anche in gara-2, Balestrini (nonostante l’ottimo scatto al via) non ha trovato il varco giusto per poter guadagnare un congruo numero di posizioni, preferendo saggiamente evitare qualsiasi rischio nelle prime fasi.

Dopo essere riuscito a scampare indenne da un incidente verificatosi dinnanzi a sé all’altezza del Curvone Biassono, nel corso della fase di neutralizzazione si è ritrovato alle prese con un avversario incapace di compattare il gruppo come avrebbe dovuto alle spalle della vettura di sicurezza.

Questo ha creato un gap di circa una ventina di secondi tra la prima parte del gruppo e quello dove si trovava Balestrini, il quale dopo il restart (nonostante i numerosi sorpassi effettuati) si è ritrovato nell’impossibilità di recuperare il gap perduto nei confronti dei propri diretti avversari.

Alla fine è arrivato un comunque soddisfacente quinto posto sotto la bandiera a scacchi, il quale però non rende merito alle potenzialità ed all’impegno messi in mostra da pilota e team.

Per Balestrini un pizzico di rammarico ma tanta e fiducia per il prosieguo del campionato: «Chiudiamo questo week-end soddisfatti per il potenziale mostrato ma con un pizzico di rammarico per i risultati che avremmo potuto cogliere – ha commentato a margine del weekend di gare -. Sicuramente il momento-chiave è stato rappresentato dalle qualifiche, con una sessione fortemente condizionata dalle bandiere gialle che ha impedito a me e ad altri piloti di trovare il cosiddetto ‘giro buono’. Questo ci ha costretto a partire nella second a metà del gruppo in entrambe le gare, e rimontare non è stato facile vista la grande quantità di vetture al via. In ogni caso non ci siamo persi d’animo ed abbiamo effettuato numerosi sorpassi sia in gara-1 che in gara-2, recuperando mediamente nove-dieci posizioni rispetto al via. Purtroppo nella seconda manche ci si è messa di mezzo anche la Safety Car ed un concorrente che si è ‘dimenticato’ di ricompattare il gruppo, altrimenti avrei potuto tranquillamente giocarmela con i primi, visto che i miei tempi erano anche potenzialmente migliori rispetto a quelli del mio compagno Palego che poi ha vinto tra le Formula Renault. Chiudiamo comunque questo appuntamento con tanta fiducia e cerchiamo di prenderla con filosofia, visto che le corse…sono anche fatte in questo modo».

«Desidero comunque ringraziare il team Viola Formula Racing per l’eccellente lavoro svolto – chiosa il driver della città degli amaretti -, grazie al quale abbiamo potuto usufruire di una monoposto competitiva sia sul bagnato che sull’asciutto, e naturalmente anche ai miei sponsor che mi permettono di affrontare questa stagione in un campionato molto competitivo e prestigioso. Sono sicuro che insieme ci toglieremo anche quest’anno delle belle soddisfazioni!».

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 04 Maggio 2021
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