Secondo il report sulla diffusione del contagio di Regione Lombardia di sabato 16 gennaio risultano 179 nuovi casi di cittadini positivi a SarsCov-2 nel Varesotto (dei quali 27 attraverso il test antigenico rapido). 

Ti stai chiedendo dove troviamo i dati di questo bollettino? Come mai non diciamo quanti tamponi fanno a Varese? Perché non comunichiamo quanti sono gli asintomatici? Sei convinto che “facciamo terrorismo”? Forse è meglio se prima di proseguire nella lettura leggi tutte le FAQ sul bollettino serale dei contagi

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DATI PRINCIPALI
Nuovi tamponi positivi in provincia di Varese: +179
Nuovi positivi in Lombardia: +2.134 (dei quali 45 attraverso test antigenico)
Ricoveri per Covid in Lombardia: +63 (+1,7% rispetto a ieri)
Ricoveri in terapia intensiva in Lombardia: -12 (-2,6% rispetto a ieri)
Decessi in Lombardia +78

ANALISI DEI DATI: a partire da domenica 17 gennaio la Lombardia torna in area rossa. Questo accade perché i dati del monitoraggio settimanale relativi alla nostra regione sono risultati oltre i limiti di sicurezza previsti dal meccanismo che determina la classificazione delle regioni. Tra i parametri più importanti quello ad aver determinato la nuova classificazione è quello dell’indice Rt, l’indice di trasmissione del virus, che è risultato essere 1.38 (oltre la soglia massima fissata a 1.25). In queste ore molti stanno ponendo l’attenzione sul fatto che i dati sui tamponi comunicati quotidianamente in Lombardia siano in proporzione più bassi rispetto a quelli emersi in altre regioni che non diventeranno area rossa. Questo però rischia di confondere le idee: l’indice Rt non è calcolato sui numeri dei tamponi positivi (che dipendono da tanti fattori ed in particolare dal numero di tamponi che vengono effettuati) ma solo sulla sottocategoria di persone con tampone positivo che hanno sviluppato i sintomi della malattia. Qui è spiegato come viene calcolato l’indice Rt.

Andamento settimanale dei tamponi positivi in provincia
Vista l’oscillazione del numero di tamponi comunicati quotidianamente, che non è mai uniforme nei giorni della settimana, abbiamo costruito una visualizzazione che permette di confrontare i dati comunicati giorno per giorno con quelli degli stessi giorni della settimana precedente. In provincia di Varese quelli comunicati tra lunedì e sabato della settimana scorsa erano 1210 questa settimana sono 1307. È l’8% in più.

Un altro parametro che può essere molto indicativo di un aspetto importante dell’emergenza è quello delle chiamate alle centrali operative del 118 per richieste di intervento su eventi classificati come “problemi respiratori o infettivi”. Si tratta in sostanza degli interventi delle ambulanze per casi all’interno dei quali è molto probabile siano trattati “sospetti Covid”. La provincia di Varese ricade sotto l’area di competenza della SOREU dei Laghi, il riferimento per i territori di Como, Varese, Lecco e l’area del Legnanese. All’interno di questo grafico si possono osservare gli interventi per “problemi respiratori o infettivi” registrati da febbraio ad oggi.

Nella regione Lombardia il numero dei tamponi comunicato oggi è di 35.317. I nuovi positivi sono 2.134, il rapporto è pari al 6% sul totale dei tamponi comunicati. I lombardi attualmente positivi al virus sono 57.998 (+844).

I dati di Sabato 16 gennaio in Lombardia

i tamponi effettuati: 35.317 (di cui 26.717 molecolari e 8.601 antigenici) totale complessivo: 5.207.127
i nuovi casi positivi: 2.134 (di cui 156 ‘debolmente positivi’)
i guariti/dimessi totale complessivo: 428.393 (+1.212), di cui 4.011 dimessi e 424.382 guariti
in terapia intensiva: 454 (-12)
i ricoverati non in terapia intensiva: 3.664 (+63)
i decessi, totale complessivo: 26.172 (+78)

Andamento degli ospedalizzati in Lombardia

Nuovi casi nelle province lombarde

Milano: 182.780 (+729)
Varese: 55.481 (+179)
Monza e della Brianza: 50.258 (+103)
Brescia: 47.503 (+320)
Como: 36.764 (+165)
Bergamo: 29.645 (+82)
Pavia: 26.974 (+143)
Mantova: 18.933 (+171)
Cremona: 15.435 (+38)
Lecco: 14.376 (+44)
Lodi: 11.340 (+42)
Sondrio: 9.460 (+67)

Aumenti nei 10 comuni con più contagi

Busto Arsizio 5294 casi totali da inizio pandemia +17 rispetto a ieri
Varese 4667 casi totali da inizio pandemia +23 rispetto a ieri
Gallarate 3238 casi totali da inizio pandemia +8 rispetto a ieri
Saronno 2708 casi totali da inizio pandemia +10 rispetto a ieri
Cassano Magnago 1343 casi totali da inizio pandemia +5 rispetto a ieri
Caronno Pertusella 1186 casi totali da inizio pandemia +0 rispetto a ieri
Malnate 1236 casi totali da inizio pandemia +3 rispetto a ieri
Tradate 1220 casi totali da inizio pandemia +3 rispetto a ieri
Somma Lombardo 1025 casi totali da inizio pandemia +1 rispetto a ieri
Luino 1058 casi totali da inizio pandemia +6 rispetto a ieri

I dati in Italia

Casi totali – Attualmente positivi – incremento giornalieri

Abruzzo: 39.030 (11.286) (+196)
Basilicata: 12.452 (6.881) (+87)
Calabria: 28.722 (9.990) (+295)
Campania: 206.128 (74.066) (+1.132)
Emilia-Romagna: 200.552 (55.280) (+1.674)
Friuli Venezia Giulia: 60.381 (12.983) (+870)
Lazio: 188.400 (77.376) (+1.282)
Liguria: 65.535 (4.854) (+321)
Lombardia: 512.563 (57.998) (+2.134)
Marche: 49.671 (11.094) (+409)
Molise: 7.483 (1.168) (+101)
P.A. Bolzano: 33.211 (12.085) (+496)
P.A. Trento: 24.938 (2.386) (+186)
Piemonte: 212.265 (15.114) (+1.056)
Puglia: 108.520 (56.003) (+1.123)
Sardegna: 35.572 (17.675) (+368)
Sicilia: 119.290 (45.452) (+1.954)
Toscana: 127.446 (8.639) (+436)
Umbria: 32.150 (4.603) (+241)
Valle d’Aosta: 7.621 (413) (+20)
Veneto: 296.803 (72.371) (+1.929)

I dati del Piemonte

1056 nuovi positivi in Piemonte, 62 i decessi

I dati nel mondo

Nel grafico è possibile selezioni i paesi e anche i dati: tra casi totali, casi giornalieri, decessi, casi ogni milione di abitanti, decessi ogni milione di abitanti e tasso di positività

Diffusione della pandemia sul territorio nazionale

Video a cura di Andrea Berni

Insorgenza di sintomi nei positivi: casi degli ultimi 30 giorni in Italia

Come noto siamo in una fase nella quale i positivi al virus spesso emergono nell’ambito di campagne sierologiche, controlli dei contatti e in caso di rientro dall’estero. Questo fa emergere un numero di positivi privo di sintomatologia molto più alto rispetto a quanto avveniva durante la prima ondata di SarsCov-2 quando i tamponi veniva fatti soprattutto a persone che presentavano una sintomatologia evidente. Il grafico seguente è elaborato da Epicentro.iss.