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Festival della cultura a Lomazzo: al Grandeparco Somaini un incontro con Diego Fusaro

La serata, gratuita, è in programma giovedì 3 settembre. "Glebalizzazione. La lotta di classe al tempo del populismo" è il titolo dell'incontro con il saggista e opinionista italiano

Generico 2018

Giovedì 3 settembre Lomazzo ospiterà Diego Fusaro, filosofo, opinionista, saggista e docente presso l’Istituto alti studi strategici e politici di Milano. In programma un incontro per celebrare il Festival della cultura della città di Lomazzo, alle ore 21 presso il Grandeparco Somaini di via Cavour.

L’ingresso è gratuito su registrazione, tramite eventbrite. Al seguente link è possibile ottenere il biglietto: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-glebalizzazione-con-diego-fusaro-lomazzo-cult-festival-della-cultura-118471277781 .

L’INCONTRO CON DIEGO FUSARO

Lucido nell’analisi e sempre controverso nelle conclusioni, uno dei filosofi più attenti alla modernità ci guida alla scoperta delle disastrose conseguenze della mondializzazione e dei possibili antidoti.

GLEBALIZZAZIONE. LA LOTTA DI CLASSE AL TEMPO DEL POPULISMO

Oppressi e oppressori: categorie che esistono in pratica da sempre, e che da sempre sono in conflitto. Eppure, oggi di lotta di classe si legge solo sui libri di storia. Com’è possibile? Guardandoci intorno, possiamo dire davvero che quella frattura in apparenza insanabile sia stata invece sanata? Di certo, qualcuno vorrebbe farcelo credere. Infatti la caduta del Muro di Berlino non ha segnato solo la sconfitta del socialismo reale, ma anche il passaggio dal pensiero dominante al pensiero unico: il nuovo ordine mondiale ha imparato a inoculare nelle masse un paradigma mentale concepito a propria immagine e somiglianza. Alla fine, il Servo ha fatto sua la visione del Signore. Il trionfo dell’élite sulle classi popolari è stato reso possibile dall’operato degli intellettuali, che hanno glorificato la tirannia dei mercati; è grazie a questi imbonitori se i signori del global order dominano oggi a livello materiale e culturale. Ma quella che ci hanno insegnato a chiamare “mondializzazione” è, in realtà, una rimozione dei diritti su scala planetaria, una glebalizzazione: la produzione seriale di nuovi servi sfruttati, sottopagati e precarizzati. Come spezzare, allora, le catene di questa nuova sudditanza? Rimettendo il popolo al centro di un progetto politico e sociale internazionalista ma non mondialista, teso a creare un nesso solidale tra nazioni sovrane, democratiche e socialiste.

L’AUTORE

Filosofo, opinionista, saggista, Diego Fusaro è docente presso l’Istituto alti studi strategici e politici di Milano. Si considera allievo indipendente di pensatori come Hegel e Marx, di Gramsci e di Gentile. Si ispira inoltre Spinoza, Fichte e Heidegger, mantenendo un’attenzione costante per le origini greche della filosofia, e critica fortemente il sistema capitalistico contemporaneo. Intellettuale dissidente e non allineato, si definisce al di là di destra e sinistra e invita ciascuno a pensare con la propria testa, senza curarsi dell’opinione pubblica e del coro virtuoso del politicamente corretto.

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 01 Settembre 2020
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