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Formula Renault, Laurence Balestrini è pronto a riconfermarsi campione: si parte dal Mugello

Il campione saronnese di Formula Renault è pronto a tornare in pista. Sensazioni e prospettive in vista di una ripartenza attesissima dopo otto mesi di stop: "Tante variabili, ripartiamo con ambizione e voglia di riconfermarci"

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Un’eccellenza del motorsport saronnese è pronta a tornare in pista. Domenica, sullo storico circuito del Mugello, riparte il campionato di automobilismo della Formula Renault, classificato Aci Sport e facente parte della più ampia “Formula X – Italian Series”,  che ha nel driver di Saronno Laurence Balestrini l’uomo da battere.

Tante le variabili in gioco e le novità dovute all’emergenza Covid, ma Balestrini è pronto riconfermarsi campione in carica al volante della sua Renault 2.000 Alps, dopo un lunghissimo periodo di inattività forzata: «Si riparte. È da novembre che non salgo più sulla mia macchina e ho tantissima voglia di ripartire con la mia squadra per riconfermarmi campione», esordisce il pilota del Team Viola Racing.

Si riparte da un circuito storico, quello del Mugello, dove a settembre farà tappa anche la Formula 1. «Un circuito tanto bello quanto difficile – spiega Balestrini – con variazioni altimetriche e due delle curve più belle in assoluto, l’ “Arrabbiata 1” e l’ “Arrabbiata 2”, che dovremo percorrere a tutta velocità con le nostre Formula».

Il programma prevede la prima sessione di prove libere venerdì 17 alle ore 9, con la seconda sessione alle 13 e le qualifiche ufficiali alle 17.30: «Sarà sicuramente difficile trovare il feeling con la macchina e le giuste sensazioni dopo otto mesi senza salire sulla mia monoposto, dovendo affrontare subito le qualifiche ufficiali – prosegue Balestrini -. In tanti hanno avuto la possibilità di provare e testare sulla pista già dalle prime riaperture a giugno, ma per non è stato possibile. Io salirò in macchina per affrontare subito le prove libere, la qualifica e la gara, con l’obiettivo di piazzarmi davanti a tutti come l’anno scorso: del resto quello che conta non sono i momenti che vengono prima della gara, ma quello in cui si taglia il traguardo sotto la bandiera a scacchi. Lì si vede il risultato. L’importante è comunque fare sempre punti, muovere la classifica con continuità ed evitare incidenti».

La Formula Renault correrà insieme alla Formula 3 (categoria di vetture più potenti), una novità “forzata” a causa dell’emergenza Covid: la mancanza di alcuni sponsor e di un numero sufficiente di vetture per dividere le due categorie ha portato Aci Sport ad accorpare le due classi, con una classifica che rimarrà comunque separata.

Un fattore che rende ancora più difficile la tanto attesa ripresa, ma il campione saronnese non fa drammi: «Non sarà facile correre con altre vetture più potenti “in mezzo alle due ruote”, che ci costringeranno a partire più indietro sulla griglia di partenza, ma le condizioni sono queste e noi dovremo essere bravi anche sotto questo aspetto. Una strategia potrebbe essere quella di stare fuori dai guai nei primi giri per evitare di compromettere la gara, per poi portare a casa un bel risultato».

Per quanto concerne le misure di sicurezza, è stato stabilito un numero massimo di sei persone per scuderia, e ovviamente sarà assente il pubblico. Ma ci sarà la possibilità di assistere in diretta alle gare sul canale gratuito 228 di Sky. In alternativa sono sempre disponibili le dirette streaming, sulla pagina Facebook della Formula X Italian Series o sulla pagina di Live Gp Communication, con grafiche interattive in pieno stile F1.

«Non ci sarà pubblico, ma si potranno seguire le gare in diretta con varie possibilità e questo va sottolineato. Il nostro è il campionato di automobilismo più seguito a livello nazionale, con circa 200.000 telespettatori solo su Sky».

Il calendario è ancora in fase di costruzione. Le possibili tappe restano quelle già delineate: Misano e Imola ad agosto, il Gp di Vallelunga e di Magione a settembre, poi l’Adria International Raceway e il gran finale a novembre sul circuito di Monza. Ma restano le incognite legate ai prossimi sviluppi dell’emergenza sanitaria: «La cosa migliore è avere conferma ogni due settimane della gara successiva, perchè in questo contesto le variabili e le incognite sono tante. Vedremo».

Novità anche per la livrea della Renault 2.000 Alps di Laurence Balestrini: la classica colorazione gialla e verde si arricchisce di una striscia viola in onore del Team Viola Racing, mentre la tuta del campione saronnese sarà in tinta con la sua monoposto, sgargiante e ben riconoscibile.

«Un applauso doveroso va a Luca Panizzi – prosegue il pilota -, l’organizzatore della Formula X Italian Series. Il campionato a marzo sembrava dovesse saltare definitivamente, ma tra cancellazioni e riprogrammazioni finalmente si parte, e il merito va senza dubbio all’organizzazione. Il nostro è il campionato di automobilismo che conta complessivamente più iscritti a livello nazionale. Il lavoro che ha fatto la Formula X Italian Series è stato straordinario: ora tocca a noi dare spettacolo sulla pista».

Laurence Balestrini riparte per confermarsi nuovamente campione, riportando in alto il nome della città degli amaretti e pronto a risalire sul gradino del podio più alto, il suo preferito, anche se il lungo stop forzato riserverà di certo delle sorprese: «Fare pronostici è impossibile, soprattutto nel nostro sport, ma io arrivo preparato. Mi sono allenato per come ho potuto e mi sento pronto. Le gare saranno più lunghe (25 minuti più un giro) come previsto dal campionato italiano di Formula 3. L’inizio potrebbe essere complicato – conclude il driver saronnese – ma sono molto fiducioso di essere lì davanti nelle prime posizioni a fine gara. Domenica sera tireremo le prime conclusioni».

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Pubblicato il 15 Luglio 2020
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