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Una donazione a SOS Villaggi dei Bambini da Fondazione Snam

L'Organizzazione nei giorni scorsi ha lanciato una richiesta di aiuto, per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Fondazione Snam ha risposto con una donazione, che si trasforma in sicurezza, salute, speranza per 500 bambini e ragazzi e per i 230 operatori all'interno dei Villaggi e Programmi SOS

Generico 2018

L’emergenza Coronavirus si è abbattuta come un fulmine a ciel sereno sui circa 500 bambini e ragazzi ospiti nei Villaggi SOS a Trento, Vicenza, Saronno, Ostuni, Mantova, Roma e nei due Programmi SOS a Torino e in Calabria, così come sui 230 operatori che si prendono cura di loro ogni giorno. Con l’attenzione dovuta in modo specifico ai bambini e ai ragazzi, si continua a tutelare l’atmosfera familiare che circonda gli ospiti dei Villaggi e Programmi SOS. Gli educatori e gli operatori sono impegnati costantemente nel sensibilizzarli e istruirli sulle regole da mettere in pratica a tutela della salute propria e degli altri membri della comunità.

I provvedimenti stabiliti dai Dpcm che si sono succeduti in queste settimane (l’ultimo è quello del 1° aprile), hanno comportato, dentro ai Villaggi SOS, il ricorso a misure di sicurezza particolari. E così gli incontri tra i minorenni e i famigliari, su indicazione delle Istituzioni e su autorizzazione dei Servizi Sociali, sono stati sospesi e vengono gestiti via Skype o telefono, con una attenzione da parte degli educatori a interfacciarsi e aggiornare sia i servizi sociali che i familiari; sono state sospese le attività esterne di carattere sportivo, laboratoriale, ludico-ricreative e aggregative; ciascun ambiente è stato dotato di soluzione igienizzante; lo studio quotidiano è gestito a distanza con il supporto degli operatori presenti nelle case, accanto ai ragazzi.

Si tratta di misure necessarie e drastiche, che hanno messo l’Organizzazione dinanzi a nuovi bisogni e costi aggiuntivi da sostenere. Basti pensare al presidio eccezionale rispetto alla normale turnazione del personale coinvolto nella cura dei bambini e dei ragazzi, e quindi al relativo costo delle ore di lavoro extra degli educatori e degli operatori. Ma c’è bisogno anche di garantire il rifornimento di materiale sanitario, come gel mani e prodotti per disinfettare. Così come servono PC e device per garantire a tutti la possibilità di seguire le lezioni a distanza e materiale utile per fare dei laboratori e realizzare le attività ludico-creative.

All’appello di SOS Villaggi dei Bambini ha risposto, tra gli altri, Fondazione Snam, con una donazione destinata a sostenere i costi del lavoro straordinario degli operatori e le spese per l’acquisto di materiale igienico-sanitario, come gel disinfettante e mascherine – sia di tipo ffp2 che monouso – per tutti i Villaggi SOS e per il Programma SOS di Torino. Una donazione che fa la differenza, in un momento così delicato per la salute sia fisica che psicologica dei più piccoli. «La situazione è complessa per tutti. L’emergenza ci costringe a richiuderci nelle singole case e a evitare ogni possibile contatto con gli altri residenti della nostra comunità – spiega Marta Trecco, Direttrice del Villaggio SOS di Vicenza – È stato difficilissimo per me spiegarlo ai bambini. Ho dedicato alcune ore in ogni casa per spiegare la situazione ai più piccoli e ai più grandi. Ho trovato una comprensione commovente, sono stati bravissimi».

La donazione di Fondazione Snam arriverà presto a questi bambini, così come agli ospiti degli altri Villaggi e Programmi SOS in tutta Italia. Un gesto di grande valore, che dà a SOS Villaggi dei Bambini la speranza per dire: andrà tutto bene.

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 09 Aprile 2020
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