Un computer portato in dono ai ragazzi dell’SOS Villaggi dei Bambini di Saronno. È questo il regalo che Don Armando, prevosto della città, ha donato agli ospiti del Centro e che li aiuterà a proseguire la didattica a distanza.

Su sossaronno.it, Mirco Fresc, direttore del Villaggio saronnese, spiega com’è andata.

«Qualche giorno fa su Avvenire è comparso un titolo a tutta pagina e un bell’articolo dedicato al Villaggio SOS di Saronno. Confessiamo che ci ha fatto piacere, anche perché rilancia in grande un nostro piccolo problema di questo momento: ci mancano computer per i nostri ragazzi, che fanno scuola solo a distanza in queste settimane di Coronavirus.

Ancora più piacere ci ha fatto la telefonata di don Armando, il prevosto di Saronno, arrivata di mattina, prima ancora che io comprassi il giornale: “Ho un computer di scorta, più bello di quello che uso, ma che non mi serve affatto. Oggi te lo porto.

È stato don Alberto (n.d.r. Corti, vicario alla Sacra Famiglia) a segnalarmi l’articolo di Avvenire. Poi ci siamo sentiti con don Federico (n.d.r. Bareggi, vicario per i giovani) e anche lui cercherà negli oratori se c’è qualche tablet o portatile che non si usa”. In un minuto mi si è spalancata davanti la realtà della nostra Comunità Pastorale, la nostra Chiesa di Saronno: attenta ai bisogni di tutti, generosa e gioiosa. Insomma Bella! Ho sentito forte che in questi tempi “sembriamo” soli, ma non lo siamo. Noi del Villaggio SOS abbiamo tante prove di questa amicizia: tanta gente che ci vuole bene.
In questo caso ci siamo sentiti voluti bene e abbracciati da una grandissima famiglia, quella cristiana».