Eas Italia Orago-Pallavolo Castellanzese 0-3 (20-25, 13-25, 16-25) – Tutto secondo pronostico nel derby varesino: sempre avanti nel punteggio, Castellanza non ha problemi a regolare Orago in tre set e puntella la sua classifica traballante. Subito avanti 4-8 e 10-16, le neroverdi sfruttano al meglio la battuta tattica e vanno a segno spesso e volentieri a muro; Orago recupera qualcosa nel finale ma il 20-25 è inevitabile. Ancora più netto il secondo set: 4-8, 8-16, 10-21 fino al 13-25 conclusivo, e l’Eas Italia non riesce a trovare continuità in attacco nonostante l’ingresso di Colombo. Nel terzo set un piccolo problema fisico toglie dai giochi Elena Orlandi; la sostituisce nel ruolo di libero Montenegro, mentre Baldone fa l’opposto. Orago riesce a mantenersi in scia in avvio (7-8) ma a metà set Castellanza piazza un altro break, portandosi avanti 11-16, e poi gestisce con tranquillità (14-21) chiudendo i conti sul 16-25.

Orago: Gozzini 1, Colombo 4, Brunella 9, Danesi 8, Mazzaro 5, Ferrara 4, Parrocchiale (L), Colella, Ruben, Danielli. N.e. Filippin. All. Nastasi.

Castellanza: Rizzelli 4, Montenegro 9, Trezzi 7, Bottinelli 7, Vigato 9, Manfredini 14, Orlandi (L), Accoto, Baldone 2, Massarotto 3. All. Buonavita.
 

Cistellum Cislago-Policart Padova 3-1 (25-21, 25-27, 25-19, 25-21) – Il Cistellum tiene accesa la fiammella della speranza superando la più quotata Padova e tornando a meno 6 dalla quota salvezza. Buon inizio delle ospiti (2-5) ma Cislago non si scompone e alza il ritmo fino a trovare il pareggio sul 12-12; si procede in altalena (12-15, 15-15) ma sul 16-17 arriva un break di 4-0 che la squadra di casa gestisce fino alla fine. Comincia bene anche il secondo set (8-3) ma Padova arriva all’aggancio sull’11-11. L’equilibrio continua malgrado un tentativo di fuga ospite sul 18-21, e ai vantaggi decide un tocco non visto dalla coppia arbitrale (25-27). I padroni di casa protestano vivacemente e iniziano il terzo set con un “giallo” che però ha l’effetto benefico di scuotere la squadra: 9-4, 11-5, 12-9, 22-15 prima di chiudere sul 25-19. Nel quarto set dal 3-7 Cislago risale pian piano, e sul 17-18 l’infortunio dell’opposto padovano dà una mano per la rimonta: 20-20. Dal 21-21, sulla battuta di Sintich, il filotto di 4-0 che decide la partita. «Tre punti che servono soprattutto al morale – dice il coach Meroni – in vista delle prossime gare difficili. La classifica, per il momento, non la possiamo ancora guardare».

Cislago: Pagnin 3, Bettoni 6, Girola 11, Moraghi 15, Sintich 14, Monne 16, Meoni (L), Turconi. N.e. Elli, Perinetto, Cartabia, Clerici, Mantaut (L2). All. Meroni.
 

Terreverdiane Fontanellato-GSO Villa Cortese 3-0 (25-16, 25-21, 25-16) – Niente da fare per Villa Cortese sul campo di un Fontanellato lanciatissimo all’inseguimento della capolista. Con Bordignon fuori per un problema al ginocchio, Franca Bardelli è costretta a cambiare formazione dando spazio dall’inizio a Sylla, ma la prova dell’ex olginatese (15 punti) è forse l’unica nota positiva di una serata che vede piuttosto in ombra anche Bianchini e Perinelli. Dopo un primo set a senso unico (8-4, 16-10, 25-16) le biancoblu provano ad entrare in partita nel secondo, restando in scia sull’8-7, ma Fontanellato aumenta il vantaggio (16-13) andando a chiudere 25-21, e il terzo parziale ha un solo padrone.

Villa C.: Di Pinto, Bianchini 8, Costenaro 2, Figini 3, Perinelli 11, Sylla 15, Ardo (L), Bertaiola, Mazzola (L2), Bordignon. N.e. Dall’Ara. All. Bardelli.
 

Girone A – Classifica: Casalmaggiore 34; Fontanellato, Vigevano, Ornavasso 33; Monza 31; Parma 29; Cadelbosco 25; Vigolzone 24; Asti 23; Genova 18; Settimo T. 16; Reggio 8; VILLA CORTESE 7; Casale 1.

B2 FEMMINILE – Il derby varesino porta buone notizie solo alla Yamamay, che esce dalla mini-crisi e torna alla vittoria dopo tre ko consecutivi, riguadagnando anche una posizione in classifica. Prestazione impeccabile da parte delle bustocche, l’altra faccia della medaglia è la serataccia dell’Aquatech Bodio, che “buca” completamente la partita compiendo grossi passi indietro rispetto alle ultime gare. Finisce 3-0 e l’andamento del primo set dice già tutto: 16-7, 20-8, 23-10, fino alla chiusura sul 25-10 con un mani-fuori di Spirito. Nel secondo la Yamamay parte già sul 6-0, Bodio recupera qualche punto grazie a Bravin ma la supremazia delle padrone di casa è totale: 11-4, 20-10 e 25-16. Non cambia la situazione nel terzo: dopo una partenza equilibrata (5-4, 8-7) la Yamamay si stacca sul 12-9 e chiude ogni discorso sul 18-11. Il set termina sul 25-15 punendo severamente il Don Bosco, che nell’occasione ha dovuto rinunciare anche a Merlotti, infortunatasi in amichevole. Intanto la Focol Legnano continua la sua rincorsa al primato: altra vittoria sul campo del Valbrembo, dove le biancorosse perdono il primo set dell’anno solare imponendosi per 1-3 (15-25, 25-20, 12-25, 19-25). Secondo parziale a parte, nessun problema per la squadra di Pacifico che domina in lungo e in largo il terzo set e nel quarto controlla il risultato (4-8, 12-16) stoppando i tentativi di reazione della padrone di casa. In classifica non cambia nulla: vincono tutte le prime e sarà fondamentale lo scontro diretto di sabato prossimo, quando la Focol ospiterà Trecate.

Serie B2 – Risultati e classifica