Caronno Pertusella comune virtuoso, lo attesta il Rapporto di Sostenibilità 2024
Caronno Pertusella fa parte della Rete dei Comuni Sostenibili. Ieri la presentazione del Rapporto che valuta una serie di indicatori, la maggior parte dei quali su materie di stretta competenza dell’ente comunale

E’ stato presentato ieri sera a Caronno Pertusella, nell’ambito della Settimana dedicata all’ambiente promossa dal Comune, il Rapporto di sostenibilità 2024, realizzato in collaborazione con la Rete dei Comuni Sostenibili. La serata ha visto l’intervento del direttore tecnico della Rete, Maurizio Gazzarri, seguito dalla conferenza “Sostenibilità e cambiamenti climatici” a cura dell’ingegner Franco Ferrario, nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025 di ASviS.
«Caronno Pertusella si conferma tra le realtà più virtuose in materia di sostenibilità ambientale, sociale ed economica – spiegano i responsabili della Rete dei Comuni sostenibili – Secondo il rapporto, oltre il 90% degli indicatori quantitativi su materie di competenza comunale mostrano una tendenza positiva o stabile nel medio periodo (ultimi 3-5 anni). Guardando solo al 2024, la percentuale si attesta attorno al 78%. Dati che testimoniano un impegno costante e concreto da parte dell’amministrazione comunale, con una distanza di circa 30 punti percentuali rispetto alla media degli indicatori di contesto: segno di una vitalità locale significativa anche in un quadro generale complesso».
La Rete dei Comuni Sostenibili, analizzando i dati forniti dal Comune di Caronno Pertusella e da istituti di ricerca come l’Istat, ha stilato il Rapporto che valuta una serie di indicatori, la maggior parte dei quali su materie di stretta competenza dell’ente comunale. Gli indicatori sono stati elaborati dalla Rete, con la collaborazione di ASviS, mentre il progetto di monitoraggio è stato messo sotto la lente di ingrandimento dal Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea quale buona pratica da esportare in altri paesi europei.
Dati incoraggianti ed eccellenti
Tra i dati quantitativi più significativi si segnalano la diminuzione dei consumi elettrici per edifici comunali e illuminazione pubblica; il raggiungimento dell’88% nella conversione a LED dell’illuminazione pubblica e la diminuzione dei rifiuti pro capite e, nel medio-lungo periodo, della raccolta differenziata dei rifiuti.
Tra gli indicatori qualitativi, positive sono state valutate le azioni su mantenimento a 0% dell’addizionale Irpef comunale per redditi bassi; l’approvazione del PAES nel 2019, del Piano transizione digitale nel 2023, del Piano Antenne nel 2024; l’avvio della procedura per la costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile; l’adozione della tariffazione puntuale per la Tari e la presenza di un organismo di partecipazione giovanile.
«La fotografia della sostenibilità nel nostro Comune è molto significativa – spiega il sindaco Marco Giudici – Ci sono molti aspetti positivi che desideriamo sottolineare, come la forte partecipazione giovanile all’attività amministrativa, le agevolazioni fiscali per le fasce meno abbienti della popolazione, la riduzione dei rifiuti, la riqualificazione energetica e così via. Ma intendiamo continuare a crescere in questo percorso insieme alla Rete dei Comuni Sostenibili e insieme alla comunità: senza l’impegno dei cittadini non sarebbe possibile fare alcun passo avanti, nella sostenibilità e non solo».
«Caronno Pertusella esce da questo monitoraggio della Rete dei Comuni Sostenibili con dati incoraggianti ed eccellenti – dice il direttore tecnico della Rete, Maurizio Gazzarri – Non capita spesso di vedere superare il 90% di tendenze positive negli indicatori quantitativi su materie di competenza comunale. Ma, al di là del risultato, è da sottolineare l’impegno al miglioramento dei risultati e alla divulgazione dei valori e degli obiettivi dell’Agenda 2030. Coinvolgere la cittadinanza è molto importante poiché fa crescere la consapevolezza che è cruciale agire collettivamente per la sostenibilità ambientale, economica e sociale».
Cos’è la Rete dei Comuni Sostenibili
La Rete dei Comuni Sostenibili è un’associazione nazionale senza scopo di lucro aperta all’adesione di tutti i comuni italiani e unioni di comuni, a prescindere dalla dimensione, collocazione geografica e colore politico dell’amministrazione comunale. Dal 2023 è aperta anche all’adesione di province, città metropolitane e regioni. L’associazione promuove politiche per la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica, con un progetto innovativo e concreto, valorizzando le buone pratiche e accompagnando le amministrazioni locali alla territorializzazione e al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu.
È nata nel 2021 su iniziativa dell’Associazione delle Autonomie Locali Italiane (ALI), Città del Bio e Leganet, in collaborazione con ASviS, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, e in sinergia con il Joint Research Centre della Commissione europea. Hanno aderito oltre 130 enti locali ed è in costante espansione.
Nel 2024 è stata pubblicata la prima edizione della Guida dei Comuni Sostenibili italiani. Nel 2025 è stata inclusa fra i partner della campagna di Caterpillar Radio2 M’illumino di Meno del 16 febbraio dedicata al risparmio energetico e alla promozione degli stili di vita sostenibili. Sempre nel 2025, ha fatto il proprio ingresso nel Forum nazionale per lo Sviluppo Sostenibile del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. A maggio 2025 ha pubblicato la seconda edizione della Guida.
Per maggiori informazioni: https://www.comunisostenibili.eu/ @retecomunisostenibili (Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn)
Canale Telegram: @comunisostenibili
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