L’ordinanza di Natale di Olgiate Comasco: Babbo Natale autorizzato a volare
Un’ordinanza vera e propria per garantire una notte serena a Babbo Natale, alle renne e ai bambini che attendono i regali sotto l’albero. Dal via libera al sorvolo fino al divieto per Grinch e Krampus, il Comune trasforma la magia del Natale in un atto ufficiale
A Olgiate Comasco il Natale arriva con tanto di timbro e firma. Come ogni anno, il sindaco Simone Moretti mette nero su bianco – con una vera ordinanza comunale – tutto quello che serve per garantire una notte serena a Babbo Natale, renne comprese, e soprattutto un risveglio felice ai bambini del paese.
Babbo Natale autorizzato a volare (e atterrare)
L’ordinanza numero 2512, firmata il 23 dicembre, stabilisce ufficialmente che Babbo Natale potrà sorvolare e atterrare nel territorio comunale nella notte tra il 24 e il 25 dicembre 2025 per consegnare i regali. Nessun rischio di sanzioni, quindi: tutto è stato previsto e autorizzato dal Comune.
Tra i riferimenti normativi spunta persino una legge del 1967 sulla protezione della selvaggina, richiamata «più in particolare delle otto renne di Babbo Natale». Perché a Olgiate Comasco la magia sì, ma nel rispetto delle regole.
Le renne (con nome e cognome)
L’ordinanza non lascia spazio a dubbi nemmeno sull’identità del branco proveniente dalla Lapponia. Le renne autorizzate sono otto e hanno nomi ben precisi: Ballerina, Cometa, Cupido, Donato, Donnola, Freccia, Fulmine, Saltarello e, naturalmente, Rudolph.
A vigilare sulla loro regolarità ci penseranno la Polizia municipale e i consiglieri comunali, chiamati ad autenticare tatuaggi, autorizzazioni e vaccini del branco di cervidi. Un controllo sanitario che nemmeno nei migliori allevamenti.
Elfi benvenuti, Grinch escluso
Spazio anche agli elfi, autorizzati a muoversi liberamente sul territorio comunale per prendersi cura delle renne e, se necessario, allestire un Ranch Polare con uso gratuito del suolo pubblico.
C’è invece una lunga lista di personaggi dichiarati ufficialmente “non graditi”. Stop al Grinch, al Bau-Bau, ai Gremlins, a Ebenezer Scrooge, ai Krampus e persino a Randolph e Mortimer Duke. Tutti banditi perché colpevoli di poter «disturbare la gioia dei bambini e rovinare il loro Natale».
Biscotti, latte e carote: l’invito ai bambini
Il Comune invita infine tutti i bambini di Olgiate Comasco a fare la loro parte: biscotti e latte per Babbo Natale e i folletti, carote per le renne. Un piccolo gesto che, secondo il sindaco, contribuisce a rendere la notte di Natale ancora più speciale.
Un’ordinanza che strappa un sorriso anche agli adulti e che ricorda come, almeno per una notte, la burocrazia possa mettersi al servizio della fantasia.
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