Torna la musica a Villa Borletti, a Origgio è pronta la stagione 2025-2026 “Oltre il suono”
Cinque proposte per esplorare le molteplici espressioni musicali e portare il pubblico in un viaggio sonoro capace di unire stili, epoche e linguaggi. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti
Cinque serate tra dicembre e maggio per attraversare la musica in tutte le sue forme, dal repertorio natalizio alle contaminazioni tra parola, voce e strumenti. È questo lo spirito della nuova Stagione musicale 2025-2026 promossa dall’associazione culturale Amici di Villa Borletti, che si svolgerà nella splendida villa di Origgio.
Il titolo scelto, “Oltre il suono”, racconta l’intento di questa edizione: esplorare le molteplici espressioni musicali e portare il pubblico in un viaggio sonoro capace di unire stili, epoche e linguaggi. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Si parte il 19 dicembre con “Deus ibi est”
La stagione si apre venerdì 19 dicembre 2025 con il concerto di Natale “Deus ibi est”, eseguito dal gruppo vocale De Cantants composto da Mauro Canali, Pietro Miedico, Emanuele Paolino e Angelo Vitali. Il programma propone grandi classici natalizi, ma con un’impronta unica: l’incontro di quattro voci maschili gravi (baritoni e bassi) promette un’esperienza sonora inedita e suggestiva.
Le metamorfosi del suono e la poesia di Dante
Venerdì 30 gennaio 2026 sarà protagonista la pianista Luana Carfora con “Metamorfosi del suono”: un viaggio attraverso la storia della musica da Scarlatti a Skrjabin, per scoprire come il suono si sia evoluto nel tempo e nelle mani dei grandi compositori.
Il 20 febbraio, invece, spazio alla parola con “Dante in parole e musica”, un originale dialogo tra letteratura e musica affidato all’attore Giacomo Lisoni e al pianista Simone Cereda. Un omaggio al Sommo Poeta, tra letture e interpretazioni musicali ispirate alla sua opera.
Colori, folklore e dialoghi strumentali
Venerdì 27 marzo il Duo Dama, formato dal soprano Mariachiara Cavinato e dal chitarrista Davide Crenna, porterà sul palco “Colori e folklore”, una serata che unirà le atmosfere della musica colta e popolare, con brani di autori come Fauré, De Falla e Castelnuovo-Tedesco.
A chiudere la stagione, venerdì 29 maggio, saranno Carolina Porro al violino e Leonardo Scabini al violoncello con “Rivelazioni sonore – Dialoghi tra violino e violoncello”: un programma che spazierà dal repertorio classico a quello cinematografico, esplorando il rapporto tra i due strumenti ad arco in un alternarsi di armonia e contrasto.
Con la direzione artistica di Mauro Canali, la stagione “Oltre il suono” propone un cartellone ricco, gratuito e aperto a tutta la cittadinanza. Un’occasione per avvicinarsi alla musica dal vivo in uno spazio intimo e accogliente, con interpreti di grande qualità e programmi variegati.
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