La fiamma olimpica dei Giochi invernali passerà da Saronno il 4 febbraio. L’itinerario completo
Dal nostro territorio passerà mercoledì 4 febbraio, quando i tedofori continueranno il percorso già avviato in Lombardia, portando la Torcia a Gallarate, Busto Arsizio, Castellanza, Legnano e Saronno
Dal 14 gennaio al 6 febbraio 2026 la Fiamma Olimpica dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026 attraverserà a più riprese la Lombardia, toccando nel suo percorso 78 comuni e 5 siti UNESCO nelle tranche del percorso che coinvolgeranno la regione dal 14 a 19 gennaio e dal 30 gennaio al 6 febbraio 2026. Dal nostro territorio passerà mercoledì 4 febbraio, quando i tedofori continueranno il percorso già avviato in Lombardia, portando la Torcia a Gallarate, Busto Arsizio, Castellanza, Legnano, Saronno, Seveso e Desio, toccando anche Nova Milanese, Muggiò e Lissone, per sostare infine a Monza, in Piazza Trento e Trieste. Di seguito l’itinerario completo

Ad annunciarlo è la Fondazione Milano Cortina 2026, che ha presentato l’itinerario del Viaggio della Fiamma Olimpica. Un percorso straordinario attraverserà l’intero Paese, esalterà lo spirito italiano e unirà con il passaggio di ogni singolo tedoforo il territorio e le comunità locali, in un momento di grande celebrazione nazionale.
La Fiamma Olimpica verrà accompagnata da due partner d’eccezione: Coca-Cola ed Eni sono, infatti, i Presenting Partner del Viaggio della Fiamma Olimpica che supporteranno questo straordinario momento che segna l’ultimo tratto di strada prima dell’inizio dei Giochi di Milano Cortina 2026.
L’intero Viaggio della Fiamma Olimpica sarà arricchito proprio dalle attivazioni e dagli eventi speciali di Coca-Cola ed Eni, che renderanno ogni tappa ancora più coinvolgente e memorabile, trasmettendo energia, emozione e partecipazione lungo tutto il percorso.
Ogni giornata di staffetta si concluderà con l’accensione del braciere, un momento di festa e di partecipazione che segnerà il culmine delle attività nel luogo della city celebration. In occasione dell’arrivo della Fiamma, le città lombarde coinvolte ospiteranno spettacoli musicali, esperienze e performance artistiche con la partecipazione delle comunità locali.
Nel dettaglio, la Fiamma Olimpica, dopo aver toccato le acque del Lago d’Orta e la sponda piemontese del Lago Maggiore, farà il proprio ingresso in Lombardia mercoledì 14 gennaio 2026, data in cui sosterà a Varese, illuminando i Giardini Estensi.
Giovedì 15 gennaio la Fiamma Olimpica transiterà per il Sacro Monte di Varese (sito UNESCO), attraverserà Magenta, celebre per la storica battaglia del 1859, passando poi per Abbiategrasso, Vigevano, con la magnifica Piazza Ducale voluta da Ludovico il Moro, e Mortara. L’ultimo tedoforo della giornata porterà la Fiamma in Piazza Petrarca a Pavia, città di tappa, ma non prima che il fuoco partito dalla Grecia sia passato da San Martino Siccomario, da Torre d’Isola e abbia illuminato lo splendido complesso monumentale della Certosa di Pavia.
Il giorno successivo, venerdì 16 gennaio, da Pavia la Fiamma Olimpica si sposterà verso Tortona, attraversando paesaggi di pianura e colline e toccando nel percorso altri comuni lombardi come Lodi, Casalpusterlengo e infine Codogno, prima di entrare in Emilia-Romagna per fare tappa a Piacenza.
Sabato 17 gennaio la staffetta Olimpica attraverserà Cremona (sito UNESCO), per poi muoversi verso Crema, Sarnico e Paratico. La Fiamma arriverà a Iseo, sulle sponde dell’omonimo lago dove illuminerà anche la Strada nella Roccia dell’Orrido di Castro, per poi fermarsi a fine giornata a Brescia, in Piazza della Vittoria.
Domenica 18 gennaio la Fiamma partirà da Desenzano del Garda, passando anche per Castiglione delle Stiviere per poi proseguire la propria corsa nella Provincia Autonoma di Trento e in Veneto. La staffetta Olimpica farà ritorno in Lombardia lunedì 19 gennaio, quando la Fiamma passerà per i comuni di Asola, Viadana e Suzzara, prima di arrivare in Piazza Sordello a Mantova, città di tappa e patrimonio dell’Umanità. Dopo aver attraversato Veneto, Trentino–Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, la Fiamma Olimpica tornerà in Lombardia venerdì 30 gennaio 2026. In quella giornata, la Torcia valicherà il Passo del Tonale, passando poi per Ponte di Legno, borgo antico immerso nella Val Camonica, e Aprica, giungendo infine nella splendida Livigno, che sarà la casa di due discipline dei Giochi Olimpici: Sci Acrobatico e Snowboard.
Sabato 31 gennaio la Fiamma partirà da Bormio, teatro delle competizioni di Sci Alpino e di Sci Alpinismo, illuminerà Madesimo per poi proseguire il proprio percorso scendendo a Valdisotto e Tirano. La staffetta si chiuderà in Piazza Garibaldi a Sondrio, città di tappa nel cuore pulsante della Valtellina. Domenica 1° febbraio, i tedofori correranno nei borghi di Berbenno di Valtellina, Ronco, Ardenno, Morbegno e Colico. Successivamente la Fiamma attraverserà diversi comuni sul Lario, come Mandello del Lario, Abbadia Lariana, Varenna, toccando poi Menaggio e Bellagio, prima di terminare il percorso della giornata a Lecco, in Piazza Garibaldi. Dopo Lecco, lunedì 2 febbraio, i tedofori partiranno verso la provincia di Bergamo, toccando Villa d’Almè, Ponteranica, Alzano Lombardo, Nembro e Seriate. Prima di concludere la staffetta al Sentierone e Largo Gavezzoni a Bergamo, città di tappa e sito UNESCO, la Fiamma raggiungerà la vetta della Grignetta, illuminando le Prealpi Orobie. Dall’operosa Dalmine al caratteristico villaggio operaio e sito UNESCO Crespi d’Adda, martedì 3 febbraio la Fiamma Olimpica avanzerà verso Capriate San Gervasio e Trezzo sull’Adda, portando i tedofori anche a Paderno d’Adda, Robbiate, Merate, Vimercate, Arcore e Lesmo. La staffetta proseguirà a Seregno, Meda e Cantù, toccando anche Cernobbio, prima che la Fiamma in serata giunga a Como, in Piazza Cavour, per la celebrazione di tappa.
Mercoledì 4 febbraio, i tedofori continueranno il percorso in Lombardia, portando la Torcia a Gallarate, Busto Arsizio, Castellanza, Legnano, Saronno, Seveso e Desio, toccando anche Nova Milanese, Muggiò e Lissone, per sostare infine a Monza, in Piazza Trento e Trieste.
Giovedì 5 febbraio la Fiamma Olimpica si avvicinerà finalmente a Milano, per lo sprint finale della Road to the Games. I tedofori partiranno da Sesto San Giovanni, per poi spostarsi verso Cologno Monzese, Vimodrone, Segrate, Pioltello e San Donato Milanese. Nelle ultime due giornate la Torcia Olimpica illuminerà i siti Olimpici milanesi: la Santa Giulia Ice Hockey Arena, sede delle gare di short track e di pattinaggio di figura, il Villaggio Olimpico di Milano e Rho Fiera con il Milano Ice Park che aprirà le proprie porte al Pattinaggio di velocità e alcune gare di hockey. Nel cuore di Milano, la Fiamma raggiungerà Piazza del Duomo per l’ultima city celebration del Viaggio della Fiamma Olimpica. Venerdì 6 febbraio, la Torcia attraverserà Milano, scrivendo così l’ultimo capitolo del suo viaggio. Dalla Galleria d’Arte Moderna, luogo di creatività e bellezza, fino a Piazza San Babila, la Fiamma si muoverà per la città, proseguendo lungo Corso di Porta Romana e verso le Colonne di San Lorenzo. La staffetta proseguirà passando dalla Basilica di Sant’Ambrogio, per concludersi nel pomeriggio tra Piazza XXIV Maggio e la Darsena, dove l’acqua rifletterà un’intera città in festa in attesa della Cerimonia di Apertura delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026 allo Stadio San Siro (Milano San Siro Olympic Stadium).
A raccontare il Viaggio della Fiamma Olimpica in Lombardia saranno tre giovani talenti che incarnano creatività, autenticità e passione. Ludovica Olgiati, content creator capace di fondere cultura pop, letteratura e ironia in una narrazione raffinata, sarà protagonista della city celebration di Monza il 4 febbraio in Piazza Trento e Trieste. Il giorno successivo, 5 febbraio, a Milano in Piazza Duomo, saliranno sul palco Roberta Branchini, voce de Il Pagante e icona pop milanese che unisce musica, stile e quotidianità con schiettezza e personalità, e Ludovica Tomasoni, classe 2000, content creator e appassionata di sport e innovazione, che racconta con curiosità e autenticità la magia dell’ordinario.
La Fiamma è un simbolo di unità e pace; porta con sé un messaggio universale che trascende confini e differenze, invitando ogni persona a partecipare a un evento di assoluta rilevanza globale. Il suo passaggio rappresenta, infatti, i valori fondamentali del movimento Olimpico, incarnando i sentimenti di Amicizia, Pace, Speranza e Spirito di Squadra.
Viaggio della Fiamma Olimpica
63 giorni di viaggio, 60 tappe in Italia e 12mila chilometri da percorrere toccando tutte le 110 province della penisola. Il viaggio inizierà il 26 novembre 2025 a Olimpia, con l’accensione del sacro fuoco che arriverà poi in Italia, a Roma, il 4 dicembre da dove, due giorni dopo, inizierà il suo percorso. Sarà a Napoli a Natale e festeggerà il nuovo anno a Bari; il 26 gennaio tornerà invece, dopo 70 anni esatti dalla Cerimonia d’Apertura dei Giochi, a Cortina d’Ampezzo e concluderà il suo tragitto a Milano facendo il suo ingresso allo Stadio di San Siro, la sera di venerdì 6 febbraio 2026.
Il percorso è pensato anche per rendere omaggio al grande patrimonio storico culturale del nostro Paese che vanta il maggior numero di siti UNESCO al mondo: la Fiamma illuminerà molti dei 60 luoghi iscritti nella lista dei patrimoni dell’umanità.
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