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Parco RTO: tra natura e storia, il cuore verde della provincia di Varese

Dal Monastero di Torba al Castrum di Castelseprio, passando per antiche cascine e fontanili: il Parco Rile Tenore Olona è uno scrigno di tesori naturali e testimonianze del passato tutto da esplorare

Nel cuore di una delle aree più urbanizzate della Lombardia, esiste un’oasi verde di oltre 1.400 ettari, ricca di natura, storia e cultura: è il Parco Rile Tenore Olona, meglio conosciuto come RTO. Un polmone verde che si snoda lungo l’Olona e i suoi affluenti Rile e Tenore, costellato di boschi, corsi d’acqua e antiche testimonianze.

Il Parco RTO si sviluppa nel tratto intermedio della Valle Olona, ai piedi delle Prealpi Varesine. Il parco include i Comuni di Castiglione Olona, Gazzada Schianno, Lozza, Morazzone, Cairate, Caronno Varesino, Gornate Olona, Lonate Ceppino, Castelseprio, Carnago e, dal 2015, anche Cassano Magnago.

L’area è caratterizzata da estesi terrazzamenti nati dalla fusione di antichi ghiacciai. Tra queste conformazioni si trovano vaste zone boschive, prati e aree umide. Il territorio è attraversato da tanti piccoli torrenti alimentati da acque sorgive e piovane, che permettono a una flora tipica lombarda di crescere rigogliosa.

Una fauna sorprendentemente ricca

Il Parco RTO ospita anche una biodiversità faunistica straordinaria: tra i mammiferi spiccano caprioli (recentemente avvistati grazie al fototrappolaggio), cervi, faine e tassi. L’avifauna comprende numerosi rapaci diurni – poiana, gheppio, falco pecchiaiolo, astore, sparviero e lodolaio – e notturni come la civetta, l’allocco e il gufo. Non mancano anfibi e invertebrati che popolano le zone umide disseminate sul territorio.

Gonfolite e Forre dell’Olona, un tuffo nel passato (quando in Valle Olona c’era il mare)

All’interno del Parco RTO si trova il Monumento naturale Gonfolite e Forre dell’Olona: una conformazione antichissima, composta da ghiaie cementate costituite milioni di anni fa, quando la zona era una costa marina e i corsi d’acqua trascinavano i detriti provenienti dai monti circostanti.

Una rete di sentieri e ciclabili per scoprire il parco a passo lento

Il Parco è attraversato da una rete di sentieri ciclopedonali, tra cui la Pista Ciclopedonale della Valle Olona, che collega Castellanza a Castiglione Olona.

Tra le mete più suggestive si trovano: il Parco Archeologico di Castelseprio, Patrimonio UNESCO, con il Castrum e la Chiesa di Santa Maria foris portas; il Monastero di Torba, sito FAI, a Gornate Olona; il borgo di Castiglione Olona, con la Collegiata, la Chiesa di Villa e Palazzo Branda Castiglioni; la Chiesa di San Bartolomeo e i sentieri del Monte di Rovate a Carnago; le sorgenti del Tenore e del Rile, le aree umide del Buzunel e del laghetto Pollo. Nel fondovalle scorre ancora il tracciato dell’antica Ferrovia della Valmorea, che collega il PLIS Valle del Lanza a nord e il PLIS Medio Olona a sud.

Sentiero Rto
Il sito archeologico di Castelseprio

Un luogo per rilassarsi immersi nel verde

Situato all’interno di un’area molto urbanizzata, il Parco RTO è un luogo prezioso per i cittadini delle località vicine e per tutti i visitatori che vogliono allontanarsi dalla città e trascorrere del tempo all’aria aperta.

«È un parco ampio – spiega Giorgio Trespioli, membro delle Guardie ecologiche volontarie – che offre la possibilità di fare lunghe passeggiate o pedalare immersi nel verde. È una vera particolarità per una zona antropizzata come questa. Ci sono diversi percorsi interessanti, che permettono di stare nel bosco anche per parecchi chilometri».

Alessandro Guglielmi
alessandro.guglielmi@varesenews.it
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Pubblicato il 06 Novembre 2025
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