Gorla Minore piange Ugo Menoncin, una vita fra ciclismo e passione per la sua comunità
E’ improvvisamente scomparso all’età di 81 anni il gorlese Ugo Menoncin, direttore sportivo e fondatore della società ciclistica JU GREEN ASD. Una vita spesa fra passione sportiva e impegno in tante iniziative per la comunità di Gorla Minore

Un sorriso gioviale, lo sguardo attento verso il suo interlocutore e un entusiasmo da ragazzino non appena vedeva passare una bicicletta dinanzi a sé.
Si è spento all’età di 81 anni Ugo Menoncin, residente a Gorla Minore, ma conosciuto in tutta la Valle Olona grazie ad un impegno sportivo che ha contraddistinto tutta la sua vita.
Non era un uomo che sapeva stare fermo: impegnarsi per i giovani sportivi e offrire loro un rifugio protetto fatto di passione sportiva e valori importanti di impegno e condivisione sono stati leit motiv delle sue giornate.
E il mondo che ha contribuito a creare e a far crescere, quello della società sportiva JU GREEN ASD è fra i primi ad annunciare della sua tragica scomparsa, attraverso le parole ricche di sentimento del presidente Cesare Bosetti:
«Queste sono le notizie che non vorresti mai dare. Improvvisamente ed inaspettatamente nella notte ci ha lasciato Ugo Menoncin un amico da sempre, Direttore Sportivo storico (anche del sottoscritto) , un pilastro del ciclismo femminile con più di mezzo secolo di vittorie, uno dei fondatori e sostenitori del nostro sodalizio JU GREEN ASD.. Proprio ieri nel pomeriggio, sono stato con lui per un paio d’ore e si parlava dei programmi futuri della JU GREEN, dei nuovi acquisti per la prossima stagione agonistica , di tanti programmi futuri e nulla lasciava presagire quello che poi è successo. Nonostante su tanti argomenti avessimo opinioni diverse, il confronto è sempre stato nel massimo rispetto delle rispettive idee . Una perdita enorme , innanzitutto per la sua famiglia, per la comunità di Gorla Minore e per tutto il mondo del ciclismo che è stato parte fondamentale della sua vita. Ciao Ugo, inaspettatamente hai raggiunto il tuo traguardo e ti ricorderemo sempre alla guida dell’ammiraglia e nei tuoi ricordi storici delle vittorie delle generazioni di atlete che hai guidato in una carriera lunga più di mezzo secolo. A Maria Rosa, Serena, Matteo e Isaac , le nostre sentite condoglianze».
Tanti i ricordi che si iniziano a sommare in queste ore. «La notizia è stata scioccante – ammette l’assessore allo Sport Sergio Caldiroli – Lo conosco da 40 anni, con lui ho sempre avuto degli ottimi rapporti sia a livello personale che associativo. Un uomo che ha dato tanto alle associazioni del paese e abbiamo collaborato in svariati modi per la nostra Gorla. Un abbraccio alla sua famiglia e un “Ciao” a Ugo».
L’ex assessore allo Sport Sergio Ferioli ricorda le sue tante doti: «Un grande uomo dedicato al ciclismo. Bellissimo sentirlo raccontare tutte le sue avventura da direttore sportivo. Un uomo che ha dato tanto per Gorla politicamente, sportivamente e civilmente».
Su VareseNews raccontammo anni fa di un fatto degno di nota che lo aveva visto fra i protagonisti: quando, nel 2019, il libro “Tommy sapeva correre” – che narrava di un ciclista 14enne vittima di un incidente stradale e attraversava l’Italia, scambiato fra ciclisti di paese in paese – arrivò grazie a lui in Valle Olona. Orgoglioso e commosso, Menoncin aveva voluto partecipare a questa iniziativa, importante per accendere i riflettori sulla sicurezza stradale. Anche in questo ambito, il suo impegno non veniva mai meno.

Ugo Menoncin si illuminava davvero, guardando le giovani promesse del ciclismo allenarsi per le strade della Valle Olona, ma sapeva appassionarsi anche a tanto altro, arricchendo le sue giornate di senso e valore.
E una delle attività che ogni anno lo impegnava era contribuire all’organizzazione della festa “Fischiava il treno” con l’associazione Amici della Ferrovia della Valmorea al fianco della moglie Maria Rosa.

Un impegno comune, accanto alla moglie, che li vedeva lavorare insieme, fianco a fianco, affiatati e pronti a offrire ai propri compaesani una giornata di ricordi e spensieratezza. Oltre a questo si può ricordare il suo impegno in parrocchia e l’incarico di assessore al Bilancio con l’Amministrazione Lattuada.

Un altro esempio della volontà di Menoncin di fare la differenza per la comunità gorlese si ha avuto lo scorso anno, quando al fianco della figlia Serena e il gruppo assicurativo GM, di cui faceva parte, aveva donato alla città di Gorla Minore un defibrillatore, collocandolo in via Roma, proprio accanto al suo ufficio. Un gesto di protezione verso i vicini di casa, i conoscenti e gli amici, che resterà sempre, a memoria di tutto ciò che questo uomo ha costruito per una intera vita.
I funerali avranno luogo lunedì 4 agosto alle 14.30 in chiesa san Lorenzo a Gorla Minore.

Alla sua famiglia sentite condoglianze da parte di chi scrive e dell’intera redazione di VareseNews.
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